Un evento unico nel suo genere sta per arrivare in Versilia: venerdì 25 luglio, dalle ore 19 alle 21:30, presso il Pardini Sporting Center di Lido di Camaiore si terrà un torneo di beneficenza di calcio a 5 che unirà sport, intrattenimento e solidarietà, con un obiettivo nobile e urgente: sostenere l’Associazione Ridolina, i clown di corsia del reparto di oncoematologia pediatrica dell’Ospedale Santa Chiara di Pisa.
A scendere in campo saranno 20 squadre e quasi 200 giocatori, tra cui numerosi volti noti del mondo dello sport e dello spettacolo. Il torneo culminerà in una super finale tra la squadra vincente e la formazione guidata da Enrico Chiesa, ex campione della Nazionale Italiana.
Tra gli ospiti d’eccezione anche Celeste Pin, storico capitano della Fiorentina, e Gerry Cavallo, ex giocatore della Juventus, insieme a tanti altri personaggi che hanno scelto di mettere il cuore in campo per una causa importante.
Ma i veri protagonisti saranno loro: i medici dell’Ospedale Santa Chiara di Pisa – anestesisti, oncologi e pediatri – che, per una sera, lasceranno il camice per la maglia da gioco, partecipando attivamente al torneo per sostenere una realtà che ogni giorno li affianca in corsia.
L’intero evento è organizzato e autofinanziato privatamente, e l’intero ricavato sarà devoluto all’Associazione Ridolina, che da anni porta sorrisi, leggerezza e speranza ai bambini ricoverati, aiutandoli a fronteggiare con coraggio momenti difficili.
“I clown di Ridolina sono semplicemente meravigliosi. Con la loro dolcezza riescono a trasformare il reparto in un luogo più umano e meno spaventoso. Aiutare loro significa aiutare chi, ogni giorno, aiuta davvero”: per questo l’organizzazione invita tutta la cittadinanza della Versilia e dintorni a partecipare, contribuendo con la propria presenza e il proprio sostegno a una serata che promette emozione, spettacolo e tanta umanità.

“Più persone parteciperanno, più bene riusciremo a fare – concludono gli organizzatori – .
Aiutiamo insieme Ridolina. Aiutiamo chi regala sorrisi nei momenti più bui”.