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Comune di Viareggio
giovedì, Aprile 25, 2024

Chiude lo sportello bancomat di Piano di Mommio: l’amministrazione chiede che rimanga

“Nelle settimane scorse – dichiarano la sindaca Simona Barsotti e il vicesindaco Damasco Rosi – siamo venuti informalmente a conoscenza dell’intenzione che avrebbe il Banco BPM di chiudere lo sportello bancomat nella frazione di Piano di Mommio, in via Sarzanese, attualmente posizionato proprio nel centro del paese. Per questo abbiamo deciso di scrivere all’istituto di credito in questione chiedendo informazioni rispetto alle notizie che ci sono pervenute e nel caso di conferma, di ripensare a quella scelta”.

“La frazione di Piano di Mommio – proseguono – che conta circa 3.000 abitanti, si trova appunto lungo la strada statale Sarzanese–Valdera, una delle più importanti arterie viarie della regione Toscana, si trova a confine con il comune di Viareggio e il comune di Camaiore, non ha filiali bancarie presenti. Per questo ed altri motivi i residenti della frazione, del nostro comune e non solo, sono molti utenti anche di passaggio, quel punto bancomat rappresenta un servizio essenziale e toglierlo creerebbe sicuramente un enorme disagio, poiché se è vero che in molti ricorrono ai nuovi sistemi di pagamento elettronico e alle nuove forme di transazione è altrettanto vero che in molti ancora utilizzano il contante per le incombenze quotidiane”.

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“Il mantenimento dei servizi nelle nostre frazioni, anche quelli che esulano la competenza comunale, è un tema che ci sta a cuore. Dare la possibilità ai nostri cittadini di avere servizi accessibili consente alle nostre frazioni di rimanere vive e agli utenti di non doversi spostare per effettuare le loro operazioni con dispendio di risorse e di tempo. Sappiamo che la scelta finale in questo caso spetta alla banca e che un’amministrazione comunale quello che può fare è tentare un’azione di convincimento, come stiamo facendo – concludono Barsotti e Rosi – ma abbiamo ritenuto giusto avanzare le nostre perplessità ed esprimere ai responsabili della società il nostro pensiero e la nostra contrarietà. Speriamo che il nostro appello venga accolto favorevolmente e ci sia, nell’ipotesi in cui le intenzioni vengano confermate, un ripensamento”.

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