Torna la stagione dell’Organo della pace a Sant’Anna di Stazzema con tre appuntamenti estivi: la Rassegna è giunta alla sua XIX edizione da quando il 29 luglio 2007, più di un sessantennio dopo, la musica è tornata nuovamente ad allietare la piccola chiesa del paese martire, grazie ad un nuovo organo, di squisita fattura, fatto costruire e donato da due musicisti tedeschi, i coniugi Maren e Horst Westermann di Essen, i quali, fin dal 2002, avevano iniziato a raccogliere fondi organizzando concerti benefici in Germania e in Italia. L’iniziativa ha ricevuto nel tempo l’Alto Patronato dei Presidenti delle Repubbliche italiana e tedesca, oltre al sostegno della Regione Toscana, della Provincia di Lucca, del Comune di Stazzema e di altre istituzioni della Toscana.
La stagione dell’organo avrà il suo inizio domani, domenica 20 luglio, alle ore 18,15 con l’organista Ferruccio Bartoletti che farà una esibizione in cui assocerà musica d’organo con immagini del cinema muto
Nato a La Spezia nel 1962, ha iniziato gli studi musicali e pianistici con Mario Fiorentini e Martha Del Vecchio, diplomandosi poi in Organo e Composizione organistica sotto la guida di Giancarlo Parodi al Conservatorio “Cesare Pollini” di Padova, con il massimo dei voti, e perfezionandosi in Danimarca con Knud Vad e in Francia con René Saorgin. Concertista di fama internazionale, Bartoletti conta circa 800 recital in Italia e nel mondo nelle più importanti cattedrali. Nel 2016 è stato nominato dal Vescovo della diocesi di Massa Carrara-Pontremoli Organista titolare della Cattedrale di Massa.

Il secondo appuntamento sarà l’11 agosto alle ore 20, prima della Fiaccolata Silenziosa che si tiene ogni anno a Sant’Anna di Stazzema. Ad esibirsi sarà Niccolò Bartolini che suonerà assieme alla violinista Diana Gaci Scaletti. Bartolini è organista della cattedrale di Lucca, mentre la Gaci Scaletti gestisce la parte degli archi al nucleo orchestrale di Sorgane (Firenze) della Scuola di Musica di Fiesole.
Chiusura della stagione il 24 agosto alle 18,15 con Lorenzo Ancillotti, dal 2012 assistente alla direzione artistica della Fondazione Accademia di Musica Italiana per Organo. Laureatosi in Storia dell’arte e in Musicologia e beni musicali presso l’Università degli Studi di Firenze sotto la guida di Fiamma Nicolodi, è attualmente dottorando di ricerca in “Esegesi delle fonti musicali” presso il dipartimento “Concepts et Langages” dell’Université Paris-Sorbonne IV; il suo lavoro di tesi, diretto da Michel Fischer, si intitola Alessandro Esposito, le nouveau monde organistique florentin. Con Ancillotti la voce del soprano Maila Fulignati empolese, diplomata al Conservatorio Lorenzo Cherubini di Firenze diplomandosi nel 2021. Parte del corpo decente del Centro Attività Musicali di Empoli.