Alpinista cade in cordata sulle Apuane versiliesi e batte la testa: adesso è ricoverato all’ospedale pisano di Cisanello. Il fatto è accaduto sabato pomeriggio nella zona del monte Corchia e per recuperare il ferito è stato necessario un complesso intervento curato dai tecnici dell’Elisoccorso e della stazione di Querceta del Soccorso Alpino e Speleologico toscano.

La cordata di alpinisti era intentata a scalare la via Erik ed ha attivato i soccorsi tramite la app GeoResq a causa della caduta di un loro compagno presso l’ultimo tiro della via. L’uomo nella caduta ha picchiato la testa sulla roccia e si è procurato un importante trauma cranico.
La macchina dei soccorsi è partita immediatamente tramite il Tecnico dí centrale operativa: l’elisoccorso Pegaso 3 si è portato a Retignano a prelevare due tecnici mentre una squadra a piedi composta da un sanitario e tre tecnici ha raggiunto la cima della via dí arrampicata “Erik”.
La nebbia che insisteva sul posto non ha impedito all’elicottero di scaricare in cima alla via Erik i soccorritori alpini che hanno provveduto a calarsi fino a raggiungere l’infortunato. Qui tramite manovre in parete lo hanno trasferito su una cengia più consona al successivo recupero tramite verricello.
Il sanitario del CNSAS ha stabilizzato il ferito in parete e lo ha preparato al recupero a bordo dell’elisoccorso Pegaso 3. Una volta verricellato, l’uomo è stato trasferito a Cisanello.