Un applauso della platea ha accolto l’acclamazione di Valter Tamburini quale primo presidente della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest, eletto giovedì pomeriggio al Gran Teatro “Giacomo Puccini” di Torre del Lago. A proporlo Rodolfo Pasquini, che ha indicato il suo nome dopo aver chiesto la parola a Dante Pieroni, chiamato a presiedere la prima seduta del consiglio quale membro anziano del consesso.
Si chiude così il processo di accorpamento che ha coinvolto le Camere di Commercio di Lucca, Massa-Carrara e Pisa dando vita ad un Ente che avrà la sede legale a Viareggio ma che manterrà le sedi “storiche” di Lucca, Carrara e Pisa.
A sancire la portata storica della cerimonia, la presenza di numerose autorità civili e militari provenienti da tutta Italia. Hanno portato i loro saluti il sindaco della Città di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro, Comune dove la nuova Camera ha la sede legale, il presidente dell’Unione Nazionale delle Camere di Commercio, Andrea Prete, ed Governatore della Regione Toscana, Eugenio Giani.
Nel discorso di insediamento, dopo aver rivolto un ringraziamento al Consiglio, alle autorità presenti ed ai dipendenti, Tamburini ha messo in evidenza il “valore” della nuova camera di commercio nello “schacchiere” regionale, nazionale e anche internazionale.
“Sono ben 25 – ha affermato Tamburini – i miliardi di euro di valore aggiunto prodotto ogni anno dal sistema (un quarto di quello della Toscana), 133mila sono le imprese che danno lavoro, assieme alle Pubbliche Amministrazioni, a 400mila persone (il 26% dell’occupazione regionale) e un milione gli abitanti che vivono all’interno dei confini del nuovo Ente. Forte anche il peso dell’artigianato e della cooperazione che rappresentano, rispettivamente, il 26% ed il 30% delle aziende della Toscana. Ma non tutto è positivo, ovviamente: ci sono anche molti disoccupati (il 34% del totale regionale)”.
“Un territorio che esprime l’essenza Toscana – ha proseguito – , creativa e operosa dove la montagna convive con la collina, la piana ed il mare. Si tratta di luoghi diversi ma dove il manifatturiero è un vero e proprio fiore all’occhiello: le esportazioni superano i 10 miliardi di euro e qui si trovano distretti conosciuti per la loro qualità in tutto il mondo (cartario, cuoio-calzaturiero, lapideo e nautico) oltre a imprese che rappresentano la storia industriale del nostro paese nelle due ruote, nella meccanica e nella chimica-farmaceutica-vetro”.
Il neo presidente ha poi tracciato un quadro delle eccellenze toscana, in particolare dei territori del nuovo ente: “Ma sono anche i luoghi della vacanza e della rigenerazione del corpo e delle spirito grazie ad un’offerta turistico/culturale variegata che offre oltre 123mila posti letto nelle strutture ricettive a carattere imprenditoriale. Un turismo per tutti i gusti e tutte le tasche, con monumenti e luoghi che sono il simbolo dell’Italia nel mondo. L’area della Toscana Nord-Ovest è anche sinonimo di buona tavola. Grazie ad un’agricoltura da sempre attenta alla qualità e rispettosa della terra è in grado di offrire 19 prodotti tipici (DOP o IGP) sui 31 complessivi della Toscana e una decina di vini a denominazione. Luoghi che da secoli accolgono centri dove si fa scienza, cultura ed arte a livello nazionale ed internazionale. Una contaminazione che favorisce l’innovazione: qui ci sono quasi mille start-up e PMI innovative (il 37% delle aziende toscane del comparto hanno sede qua). Qui hanno vissuto e lavorato uomini e donne attivi in ogni campo dell’arte.
“Di rilievo anche la consistenza del credito – ha poi sottolineato – con ben 23 miliardi di euro di prestiti concessi, 28 miliardi di depositi e 461 sportelli bancari: il 28% di tutta la Toscana”.
Nel suo discorso inaugurale, Tamburini ha indicato alcuni punti sui quali i neo consiglieri saranno chiamati ad operare. Punti condivisi con le categorie economiche, con le quali c’è piena intesa. “Vogliamo batterci – ha annunciato – , con spirito di leale collaborazione istituzionale, affinché la Toscana Nord-Ovest sia dotata delle infrastrutture che merita affinché possa aumentare il sostegno allo sviluppo economico-sociale del suo territorio e della regione. Oggi nasce un soggetto nuovo, e questo ci carica di nuove responsabilità. Un Ente in grado di riversare sul territorio 6 milioni di euro ogni anno: il 30% del suo bilancio contro una media regionale delle camere di commercio che si assesta al 19%. Ma non solo. Gli investimenti che la camera è in grado di attivare pesano per il 37% di tutti quelli fatti dalle consorelle della regione. Abbiamo quindi la responsabilità – ha concluso Tamburini – , da domani, di mantenere la nostra efficienza e, possibilmente, aumentarla. Il tutto a favore delle imprese e delle persone che tutti i giorni ci lavorano”.
Chi è il primo presidente della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest
Valter Tamburini, nato a Pontedera, classe 1963, è imprenditore che grazie al suo lavoro è stato insignito dell’onoreficenza di Cavaliere dell’Ordine “al Merito della Repubblica Italiana”. Sposato e padre di due figli, vanta un curriculum di tutto rispetto in ambito imprenditoriale, associativo e camerale.
Attualmente è presidente del Consiglio di Amministrazione di Seaside S.p.A, presidente di Isi (Fondazione di partecipazione per l’Innovazione e lo Sviluppo Imprenditoriale) e componente dell’assemblea dei Soci della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato.
Nel mondo dell’associazionismo fa parte della direzione provinciale e regionale di Cna, del consiglio dell’Unione Industriale Pisana ed è presidente del raggruppamento di interesse dell’economia circolare della medesima Unione. Ha ricoperto in passato la carica di Presidente di Cna Toscana, Cna provinciale di Pisa ed è stato vice presidente di Artigiancredito Toscano.