Si è riunita nei giorni scorsi a Villa Bertelli a Forte dei Marmi la Conferenza dei sindaci dell’Ambito Turistico Versilia che all’unanimità hanno approvato il progetto per la valorizzazione della Toscana con una particolare attenzione all’identità territoriale e per le risorse endogene del territorio e migliorare l’offerta turistica nella fase post Covid anche attraverso il finanziamento di eventi e manifestazioni che ampliano e diversificano l’offerta culturale.
Presenti per Forte dei Marmi capofila dell’Ambito Turistico il funzionario responsabile, Marcello Pierucci neo sindaco di Camaiore, il sindaco di Pietrasanta Alberto Giovannetti, la consigliera delegata di Seravezza Tessa Nardini, assente giustificato Fabio Zinzio assessore a Massarosa.
Ha presieduto la riunione il Comune di Viareggio, che ha la vice presidenza dell’Ambito, con l’assessore Alessandro Meciani: «Un finanziamento importante che dà gambe e basi ai progetti di ambito -ha detto al termine della riunione – Meciani assessore con delega al Turismo del Comune di Viareggio – per una promozione del territorio che abbia le proprie basi nell’analisi e nello studio del flussi turistici, e che punti ad un ritorno vero, in termini di numeri ma soprattutto di qualità. La Versilia è il fiore all’occhiello della costa Toscana per varietà di offerta e per gli alti standard dei servizi: mettendo a regime le risorse e facendo sistema, il nostro territorio può diventare esempio e volano del turismo della Toscana».
Tutti e sette i comuni si sono trovati concordi nell’investimento di risorse per migliorare l’offerta turistica tenendosi al passo con i tempi puntando su servizi di livello attraverso la creazione di una rete di operatori qualificati e coesi in grado di valorizzare le risorse dei singoli territori.
In modo da accrescere l’attrattività turistica della Versilia, migliorandone i prodotti turistici, mediante l’identificazione di luoghi, punti di interesse, attività ed esperienze, diversificati e finalizzati ad aumentare i flussi turistici anche nei mesi autunnali e primaverili, e per sviluppare un turismo sostenibile, ma non solo.
Tra i punti fondamentali ci sono il miglioramento della gestione degli strumenti informativi dell’ambito in forte sinergia con gli strumenti regionali per aumentare il livello di conoscenza dei prodotti, l’aumento della conoscenza del mercato turistico per aumentare la consapevolezza della importanza del settore e la cura e cultura dell’ospitalità in cui l’informazione turistica gioca un ruolo fondamentale, informazione che deve essere modulata per target e canali in relazione al prodotto proposto.