Vivere in armonia con se stessi, con la natura, con gli altri imparando a riconoscere e ad esprimere le melodie e i suoni della nostra vita e quelli della natura. E’ questo lo spirito con cui nasce il Festival MèlosMente, quest’anno alla sua seconda edizione, che ha scelto come sede dove realizzare il suo programma di attività e incontri in un luogo simbolo dell’armonia, ovvero il Gran Teatro e il parco della Musica e della scultura Giacomo Puccini di Torre del Lago. “Un Festival – dicono i promotori – che vuole anche coniugare musica e impegno sociale scuotendo la coscienza ecologica, bisogno impellente del nostro tempo”.
Il progetto nasce dalla passione per i misteri della mente, per la musica, e soprattutto dall’amore per l’essere umano della Dr.ssa Sonia Cortopassi, medico psichiatra e psicoterapeuta. L’edizione 2022 è ideata dall’associazione di volontariato Alerementem-Alta Formazione con l’aiuto dello Staff, un gruppo di soci, il patrocinio del Comune di Viareggio, l’organizzazione della Fondazione festival pucciniano e il supporto di ICARE.
“L’intento è promuovere una consapevolezza condivisa – si legge in una nota – che generi crescita personale e, insieme, quell’etica della responsabilità necessaria alla costruzione di un senso di comunità umana e planetaria. Perché solo un individuo consapevole è generatore di una società sana, evoluta e armoniosa, dove gli individui possano imparare a conoscere ed esprimere la propria musica interiore in sintonia con gli altri, come gli strumenti di un’orchestra. Per creare una comunità dove l’individuo non sia isolato e lasciato a sé stesso, ma parte di un tutto, uniti nella collaborazione e nel rispetto reciproco e verso la terra che abitiamo, come ci insegnano le piante studiate dal botanico Stefano Mancuso, ospite chiave di questa edizione. Un nuovo essere comunità di cui abbiamo così tanto bisogno”.
Ogni anno il Festival approfondirà temi esistenziali da molteplici e differenti prospettive disciplinari ed esperienziali. “Sarà un viaggio accompagnati dalla musica – prosegue la nota – che ha un potere enorme, è immediata ma tocca note profonde e spirituali dell’animo umano, è fonte di rilassamento, guarigione e risonanza emotiva, è Vita: il primo suono che sentiamo è il battito del cuore materno. La nostra vita, fin dalla cellula più piccola del nostro corpo, è legata alla vibrazione meccanica e sonora”.
Il tema di questa edizione, il rapporto uomo-natura, “è dedicato all’uomo che è natura. Per mettere a tema la necessità di una consapevolezza ecologica e ambientale, di una relazione con l’ambiente sostenibile, di un’etica della natura di cui c’è un bisogno non oltre differibile. Perché l’umanità sta perdendo la connessione con il proprio ambiente, con il pianeta che ogni giorno è oggetto di violenza e stravolgimenti. I cambiamenti climatici rappresentano una delle conseguenze della distruzione degli equilibri naturali e dello sviluppo di una convivenza umana fortemente urbanizzata e basata sullo sfruttamento del pianeta. Umanità e Natura sono interconnessi, per sopravvivere hanno bisogno l’una dell’altra, se una soffre, inevitabilmente anche l’altra ne risente”.
In un luogo immerso nella natura, il Gran Teatro Puccini, “uno spazio aperto a tutti d’incontro, confronto, conoscenza, divertimento, spettacolo e cultura”, si terranno conferenze con oltre 25 relatori, laboratori esperienziali, dibattiti, spettacoli, arte, yoga, meditazione… che tratteranno della natura da molteplici prospettive: un coro di voci, dalla scienza alla poesia, dalla psicologia alla suonoterapia, dalla bioarchitettura alla nutrizione, dalla naturopatia alla psichedelia, dalla filosofia politica alle scienze cognitive”. Il foyer sarà dedicato agli espositori che presenteranno pubblicazioni e prodotti naturali, dalla cosmetica al cibo mentre lo spazio Mitoraj sarà dedicato alle conferenze. Il Giardino accoglie poi tante attività per i bambini che coniugano mostre di sculture come quelle dell’artista Luca Galassi, laboratori didattici, conferenze di esperti provenienti da differenti discipline e ambiti del sapere, “tutti accomunati dall’aver messo al centro del loro lavoro o professione la ricerca dell’equilibrio e dell’armonia tra uomo, natura e benessere fisico e psichico”.
Fra gli appuntamenti in calendario, vi è l’incontro con Stefano Mancuso, docente di Arboricoltura all’Università di Firenze, che terrà una conferenza sul tema l’Intelligenza delle piante.
Questo il programma delle conferenze:
- La melodia della mente, la melodia della natura| Sonia Cortopassi
- La trama che connette: l’ecologia della mente di Gregory Bateson| Sergio Manghi
- Gong strumento di trasformazione |Roberta Bottari
- In erbis salus, il potenziale terapeutico del rapporto uomo-natura |Gian Paolo Del Bianco e Niccolò Ferrari
- Abracadabra la magia della natura nella scelta del cibo. Il colore parla| Ilaria Cecconi
- Buon naso non mente | Elena Giannini
- Noi siamo Natura: un’introduzione all’Ecopsicologia| Silvia Mongili
- Le piante che espandono la coscienza |Piero Cipriano
- Entomia: nuove prospettive per l’ecologia della mente e dell’ambiente| Mario Betti
- Danza con la natura e consapevolezza. Rituale, pensiero simbolico e cura | Annalisa Maggiani
- Fraternità terrestri. Il volto dell’altro in un’etica cosmica | Luisella Battaglia
- Lo stretto legame fra ambiente e salute per il benessere della persona| Duilio Francesconi
- Neuromusicoterapia |Davide Borghetti
- Cura e benessere nei giardini terapeutici| Monica Botta
- Transizione o trasformazione ecologica? | Paolo Cacciari
- Ecologia della Felicità |Stefano Bartolini
- Introduzione all’ecologia profonda| Max Strata
- Abitare in equilibrio con la natura attraverso il Feng shui | Cristina Giuntoli
- Estetica ed empatia del paesaggio | Ugo Morelli
- Il respiro del cervello: gli stati non ordinari di coscienza |Angelo Gemignani
- Salvarsi con il verde-la rivoluzione del metro quadro vegetale | Andrea Mati
- Il canto degli alberi| Antonio Moresco
- Fitopolis, o cittadinanza vegetale |Gianfranco Pellegrino
- Un coro di voci per essere Natura |Sonia Cortopassi
- Evoluzione della musicalità negli esseri viventi| Ferdinando Suvini
- L’intelligenza delle piante |Stefano Mancuso
- In programma anche spettacoli quali:
- Performance di Tree climbing | Marco Vannacci
- Teatro entomico e coreografie cosmologiche | Satyamo Hernandez e Mario Betti
- Una docile fibra dell’universo – Recital concerto su poesia e natura | Maria Grazia Calandrone e Marco Rovelli.
- Fra le attività in programma, anche laboratori open air di yoga.
La partecipazione al Festival è ad ingresso libero, tutte le attività di conferenze, mostre, spettacoli sono ad ingresso libero ad eccezione di alcuni laboratori.