Suonerà in anteprima alle ore 10 di mercoledì 14 settembre la campanella della nuova sede della scuola primaria Frediani, al piano terra della sede municipale, per una pre-apertura che consentirà di conoscere la nuova struttura scolastica.
Come noto, l’amministrazione Alessandrini ha riportato nel capoluogo la storica scuola, le cui classi erano da cinque anni distribuite sui plessi di Frasso e Ripa, a seguito della dichiarazione di inagibilità dell’edificio che le ospitava da sempre.
Mentre è in atto la ricerca di adeguati fondi per la ristrutturazione della Frediani, per la quale è già stato ottenuto un finanziamento per il rifacimento di una nuova palestra attraverso i fondi del Pnrr, si guarda adesso alla concretezza dell’oggi.
“La scelta di riportare la scuola a Seravezza – sottolinea l’assessore all’istruzione Valentina Mozzoni – è motivata dalla forte volontà di far rientrare la scuola nella sua sede naturale, così da restituire al paese e ai seravezzini un servizio fondamentale che, proprio per la sua posizione baricentrica, rappresenta una agevolazione anche per i bambini della montagna, in questi anni costretti ad alzatacce e a trascorre lungo tempo sui pulmini per il trasferimento nella piana”.
Completati tutti gli interventi di adeguamento del piano destinato alla scuola, è adesso la volta degli arredi. In questi giorni si stanno portando a termine le pulizie e nel frattempo stanno arrivando banchi, sedie, cattedre, lavagne e tutto quanto necessario alle attività didattiche e a rendere accoglienti gli ambienti.
La Frediani, che per volontà dell’amministrazione è tornata a Seravezza ma che per altrettanta volontà e impegno dovrà rientrare nella sua sede storica, è costituita da cinque aule, due nuovi spazi per i servizi igienici e una sala multifunzionale dove potranno essere svolte numerose attività.
Gli interventi realizzati prontamente negli scorsi mesi hanno inoltre consentito di rendere la scuola completamente autonoma dal municipio, attraverso la realizzazione di pareti che hanno separato le aree scolastiche dal resto dell’edificio.
“Non possiamo fare a meno di esprimere la nostra soddisfazione per la concretizzazione di quello che poteva sembrare solo un sogno – conclude Mozzoni -, la nuova sede accoglierà i bambini in aule spaziose e molto luminose, in un ambiente completamente rinnovato e dove troveranno arredi e decorazioni che faranno di questi spazi un luogo ideale dove vivere con gioia l’esperienza della formazione scolastica. Voglio per questo ringraziare il sindaco e i colleghi di giunta per aver lavorato a questo ambizioso obiettivo, così come l’ingegnere Roberto Orsini, tutti i tecnici e gli operai che si sono impegnati per ottenere in tempi rapidi tutte le autorizzazioni necessarie e per allestire la nuova scuola”.