La Fondazione Henraux invita il pubblico e i giovani al secondo incontro culturale dedicato all’arte visiva presso la propria sede di Querceta di Seravezza, che segue l’evento di successo e molto partecipato dedicato all’architettura e al design.
L’incontro del 10 settembre prossimo alle ore 18 – aperto al pubblico e gratuito – si concentra sull’arte moderna e contemporanea e si svolgerà negli spazi della Fondazione dove si trova la parte più antica di Henraux, l’ottocentesca segheria, che accoglie le due mostre che hanno fatto da cornice ai festeggiamenti per i 200 anni di Henraux: la Collezione Henraux 1960-1970 e il V Premio Internazionale di Scultura Henraux che potranno essere visitate alla fine degli incontri.
L’appuntamento vede la presenza di importanti figure del mondo dell’arte che dialogheranno tra loro e con il pubblico. All’evento prenderanno parte il presidente di Henraux e Fondazione Henraux Paolo Carli e Michele Coppola, Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici Intesa Sanpaolo che ha consentito la realizzazione della mostra Collezione Henraux 1960-1970 sia alle Gallerie d’Italia di Milano sia in Fondazione. Parteciperanno, in qualità di esperti, Luca Beatrice (critico d’arte, storico del cinema, curatore e accademico italiano), Edoardo Bonaspetti (direttore artistico della Fondazione Henraux), Costantino Paolicchi (scrittore e storico della Versilia). Conduce l’incontro Roberto Bernabò vice direttore (Il Sole 24 Ore).
L’arte e la cultura del marmo fanno parte del DNA di Henraux fin dalla sua nascita, in una storia lunga duecento anni che ha sullo sfondo una grande competenza e una grande passione, unite alla capacità di lungimiranti e importanti investimenti e uno sguardo sempre aperto verso discipline e linguaggi diversi tra loro, pur se unite dallo stesso materiale.
Siamo alle ultime battute per poter visitare le mostre in Fondazione che chiudono al pubblico il prossimo 15 settembre: Collezione Henraux 1960 1970, realizzata in collaborazione con Intesa Sanpaolo e Gallerie d’Italia, che vede allestite le opere di Jean (Hans) Arp, Carmelo Cappello, Nino Cassani, Rosalda Gilardi Bernocco, Émile Gilioli, Joan Miró, Maria Papa Rostkowska, Alicia Penalba, Giò Pomodoro, Antoine Poncet, Branko Ružić, Giannetto Salotti, Pablo Serrano, François Stahly e Alina Szapocznikow in dialogo con le opere di Nikita Gale, Lorenza Longhi e Himali Singh Soin che hanno vinto la quinta edizione del Premio Internazionale di Scultura Henraux 2022.