Una chef, il suo corpo, il cibo. La perenne lotta contro la propria fisicità (e i pregiudizi) arriva a Forte dei Marmi con “Cenerpentola”, il primo libro di Stefania Camurri. L’appuntamento, patrocinato dal Comune e organizzato dall’Associazione Fortemente Noi, si terrà mercoledì 5 ottobre alle ore 18.30 a Villa Bertelli nel Giardino d’Inverno e sarà presentato da Francesca Bianchi, giornalista di Badalì.news. Per l’occasione il Museo Ugo Guidi esporrà due opere.
Stefania Camurri è una chef, una blogger e una scrittrice. La sua vita adesso è un libro: “Cenerpentola”. Nato dalla voglia di raccontarsi e da quella di mettere nero su bianco il peso dei pregiudizi, il percorso di accettazione di un ex obesa che ancora, nella testa e nel quotidiano, sta combattendo la propria battaglia.
Anima con passione il ristorante “Mamanonmama” di Campiglia Marittima (Livorno), crea piatti che sono opere d’arte, tele da dipingere, ma che lei non può mangiare.
“Cenerpentola” è la storia, fatta di coraggio, dolore ma anche tanta ironia, è un percorso verso l’accettazione: “A distanza di tanto tempo, sono ancora un esempio imperfetto, contraddittorio e tuttora irrisolto – dice Stefania Camurri – . ‘Cenerpentola’ è il libro di una donna che non si è mai arresa e si rivolge alle persone come me che hanno dovuto tirare tanta forza per affrontare gli sguardi e i giudizi degli altri. Ma anche a chi d’ora in avanti, incontrando una persona la cui fisicità non rispetta i canoni di bellezza, soprattutto per quanto riguarda il peso, si sforzerà di immaginare che dentro quel corpo potrebbe esserci uno splendido tesoro. Magari non gli è concesso sfoggiare un involucro migliore, ma quella è solo la carta regalo. Sceglietelo e spacchettatelo con cura”.