“L’amministrazione comunale di Viareggio ha perso un’occasione di transizione ecologica, non richiedendo fondi Pnrr per gli eco-compattatori”. La protesta arriva dal coordinatore comunale di Fratelli d’Italia, Marco Dondolini, assieme ad Andrea Giannone.
“Viviamo in un mondo dove produciamo un sacco di plastica – premettono – che per tanti è diventato un problema soprattutto per i volumi. Da un po’ di tempo esistono in Italia dei macchinari che compattano gli imballaggi ed allo stesso momento alimentano un meccanismo di premialità. Sono gli eco-compattatori. In sostanza gli utenti che conferiscono ricevono in cambio degli eco-punti che si trasformano in sconti da utilizzare negli esercizi commerciali convenzionati i quali, grazie a questo sistema premiante, hanno più visibilità sul territorio”.
“Oggi più che mai questo sistema è indispensabile perché Viareggio vive anche grazie al turismo ed una città pulita è senza ombra di dubbio più attraente – proseguono – . Peccato che l’amministrazione comunale si sia dimostrata completamente disinteressata a questo salto di qualità: il Pnrr prevede cospicui investimenti per la transizione ecologica. Si tratta infatti di una finalità che interessa oltre un terzo di tutte le risorse messe a disposizione, per un totale di circa 72 miliardi di euro. All’interno di tali risorse – concludono – rientra anche un finanziamento progettato per permettere ai Comuni di dotarsi di eco-compattatori per favorire il riciclo di bottiglie di plastica”.
