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Comune di Viareggio
martedì, Aprile 30, 2024

Via libera dalla giunta Alessandrini ai contributi a fondo perduto per le imprese in difficoltà a causa della pandemia

Ammonta a 200 mila euro il contributo a fondo perduto destinato alle imprese del territorio comunale che, a causa della pandemia, hanno registrato ingenti perdite.

La giunta Alessandrini ha approvato, nell’ultima seduta, le linee di indirizzo per la concessione del finanziamento proveniente dal Fondo nazionale istituito per far fronte all’emergenza da Covid-19.

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Un provvedimento che tiene conto del calo del fatturato registrato da molte imprese negli anni 2020 e 2021, a causa delle limitazioni imposte dallo stato di emergenza, con la prolungata sospensione di numerose attività economiche per arginare la diffusione del virus.

Il provvedimento dell’amministrazione comunale considera come le misure di aiuto prontamente adottate dallo Stato, pure determinanti nel dare una boccata di ossigeno a molte aziende evitandone la chiusura, non hanno potuto far fronte allo stato di crisi indotto nel settore. L’attuale fase di ritorno alla normalità, infatti, vede ancora un elevato numero di imprese in difficoltà a riacquistare il proprio equilibrio economico- finanziario.

Da qui la ferma volontà di “preservare la densità e la vitalità del tessuto produttivo e commerciale all’interno del territorio e il livello occupazionale”, mettendo a frutto i 200 mila euro stanziati in bilancio e derivanti dal Fondo per l’esercizio delle funzioni fondamentali degli enti locali.

“Si tratta di contributi a fondo perduto – spiega Michele Silicani, assessore alle attività produttive – per l’erogazione dei quali abbiamo stabilito procedure chiare che permetteranno l’attribuzione, agli aventi diritto, di fondi tra 5 mila e 2 mila euro. Il funzionario responsabile del settore Cultura del territorio, l’architetto Andrea Tenerini, predisporrà adesso quanto necessario per presentare domanda. Ci troviamo in un periodo difficile, per la negativa congiuntura tra pandemia, guerra e problemi energetici, con pesanti ripercussioni per famiglie e attività produttive. In questo momento anche un piccolo aiuto può essere utile per far fronte alle necessità e riacquistare fiducia nel domani”.

Il contributo individuale ammonta a 5 mila euro per ciascuna impresa beneficiaria e potrà essere ridotto proporzionalmente se le domande ammissibili saranno in un numero superiore a quaranta, sino a un minimo erogabile di 2 mila euro.

Nel caso le domande ammissibili risultassero superiori a cento, il contributo di 2 mila euro non sarà ridotto ma verrà assegnato alle prime cento imprese secondo una graduatoria che terrà conto di due precisi criteri: non aver ancora ricevuto, nel 2022, alcun aiuto economico pubblico connesso alla crisi pandemica; un ordinamento decrescente per percentuale di calo di fatturato, calcolata confrontando la media di fatturato degli anni 2020 e 2021 con il fatturato del 2019.

Possono accedere all’agevolazione le microimprese e le piccole imprese che alla data della presentazione della domanda e alla data di liquidazione del contributo hanno sede legale nel territorio del comune di Seravezza e che, in uno degli esercizi 2020 o 2021, hanno realizzato un fatturato inferiore almeno del 20% rispetto a quello ottenuto nell’esercizio 2019.

Il provvedimento prevede poi alcune condizioni che escludono dal contributo, tra queste le realtà che al momento dell’erogazione risultino fornire servizi a favore della pubblica amministrazione; le imprese i cui titolari o rappresentanti legali, hanno ricoperto ruoli di funzionario responsabile o di posizione organizzativa presso il Comune; le imprese in stato di amministrazione controllata o fallimento; le attività i cui titolari, soci o amministratori siano sottoposti a misure relative al codice delle leggi antimafia; le imprese con il Documento Unico di Regolarità Contributivo non regolare e, ancora, appartenenti al settore delle attività finanziarie e assicurative.

I contributi potranno essere cumulabili con altre agevolazioni pubbliche, nei limiti delle rispettive normative.

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