Non si realizza il sogno della Nazionale Italiana Femminile di hockey su pista di regalarsi una medaglia di bronzo. Rimane la conferma come quarta forza mondiale, la conferma più importante vista la crescita del livello generale della competizione intercontinentale. Il Portogallo vince 3 a 0 grazie alle tre reti del talento classe 2006 Severino che riesce a superare la grande prestazione di Caretta soprattutto nel secondo tempo, quando il calo fisico delle azzurre è stato più evidente. Due i pali delle azzurre più diverse occasioni parate dal portiere avversario che potevano cambiare le sorti del match.
ITALIA – PORTOGALLO = 0-3 (0-1, 0-2)
Italia: Caretta, Maniero, Lapolla (C), Ghirardello, Tamiozzo – Santochirico, Lorenzato, Berti, Rossetto, Parlato – Coach Giudice
Portogallo: Vicente C, Ferreira, Moncovio, Sousa (C), Silva M – Severino, Santos, Batista, Teixeira, Vieira – Coach: Antunes
Marcatrici: 1t: 23’08” Severino (P) – 2t: 11’30” Severino (S), 15’33” Severino (S)
Espulsioni: 1t: 11’55” Lapolla (2′) (I) – 2t: 11’30” Tamiozzo (2′) (I)
Arbitri: Davegno (Arg), Carrera (Arg)
Quintetto inamovibile per coach Giudice, Ghirardello, Lapolla, Maniero e Tamiozzo. Antunes risponde con Sousa, Silva, Moncovio e Ferreira e tra i pali Vicente.
Miracolo di Caretta già dopo 2 minuti, salvando sulla linea una doppia conclusione della capitana portoghese Sousa, tra cui un’alzata e schiacciata. L’Italia alza la testa dopo un avvio faticoso mantenendo a lungo il possesso palla ma non riesce ancora a trovare una conclusione, cosa che però risulta più facile alle avversarie. Al minuto 6 Ghirardello atterra Sousa in area ma è ancora Caretta a neutralizzare sul rigore tirato da Santos. Azione rapida di Tamiozzo al minuto 12 che serve la velocissima Ghirardello che sfiora la rete, nella prima vera occasione azzurra, dopo una fase in cui il Portogallo ha cercato di velocizzare la sua manovra ma impattando sull’ottima difesa itaiiana.
Più reattive le lusitane ma anche l’Italia si fa vedere davanti, grazie ad una meravigliosa azione di Ghirardello al 16° minuto, dribblando mezzo Portogallo arriva anche al tiro, deviato dal portiere. Lapolla recupera una pallina vagante e si trova davanti al portiere che devia, ma nella ripartenza successiva la stessa capitana ferma fallosamente un’avversaria e permette al Portogallo un nuovo tiro da fermo: Maria Sofia Silva non riesce ancora a superare la vicentina Caretta. La conseguente inferiorità vede un’attenta difesa azzurra. Il Portogallo perviene al vantaggio al 23’08” con la giovanissima Severino che devia in rete un tiro dalla distanza, forse nel miglior momento azzurro, quando finalmente il team era riuscito ad uscire dalla morsa lusitana.
Nella ripresa palo di Lapolla dopo 4 minuti, in un cambio generale di atteggiamento alla gara, molto più aggressivo per il team di Giudice. Caretta ci mette ancora del suo, neutralizzando due contropiedi di Silva. Raddoppia il Portogallo all’11esimo minuto su tiro diretto, dopo il cartellino blu comminato a Tamiozzo per aggancio. Terza rete ancora di Severino al minuto 15, un tiro dalla media distanza in velocità. Un’Italia che arriva a fine gara molto stanca ma con la consapevolezza del grande percorso fatto anche in questo Mondiale.
“Riconfermare il quarto posto di Barcellona non era semplice ma ci siamo riuscite – spiega il CT Massimo Giudice – . Per il movimento italiano non è poco questo risultato. Hanno fatto un’impresa queste ragazze, nonostante alcune di loro fossero anche debilitate sia dalle stanchezza delle partite ma anche da malanni stagionali. Dobbiamo lavorare ancora di più per presentare il prossimo Europeo una formazione più lunga, lavorare sulle più giovani che erano presenti oggi qui e che saranno il futuro della Nazionale, per poter poi giocarci il podio nel Mondiale in Italia”.
“Volevamo migliorarci ancora di più rispetto a Barcellona – parla la numero 7 Erika Ghirardello – . Anche se eravamo stanche volevamo vincerla. Siamo abbastanza amareggiate dal risultato. Il nostro movimento sta costruendo alla base per avere più ragazze che giocano e soprattutto che il livello generale si alzi”.
Campionato Mondiale Senior Femminile allo stadio UPCN di San Juan
- Domenica 6 novembre – Prova pista ore 19:00 locali
- Lunedì 7 novembre ore 16:00 (ore 20:00 italiane) – Giornata n.1 – Argentina x Italia = 2-1
- Martedì 8 novembre ore 12:00 (ore 16:00 italiane) – Giornata n.2 – Italia x Colombia = 6-1
- Mercoledì 9 novembre ore 10:00 (ore 14:00 italiane) – Giornata n.3 – Germania x Italia = 1-1
- Giovedì 10 novembre ore 8.30 (ore 12:30 italiana) – Quarti di finale – Italia x Cile = 2-1
- Venerdì 11 novembre – allo stadio ALDO CANTONI – ore 13:00 (ore 17:00 italiane) – Semifinale – Italia x Spagna = 1-5
- Sabato 12 novembre – allo stadio ALDO CANTONI – Finale per il bronzo ore 18:00 locali (22 italiane) – Italia x Portogallo = 0-3