In questi giorni l’amministrazione comunale di Massarosa ha ricevuto dal mondo della caccia diverse richieste di delucidazioni in merito a questioni relative all’attività venatoria all’interno delle aree di competenza del Parco di Migliarino – San Rossore – Massaciuccoli, in particolare riferite alla nuova previsioni che il Parco stesso ha elaborato all’interno del Piano Integrato, uno strumento che è stato oggetto di un percorso partecipativo che ha visto il coinvolgimento di tutti gli attori a partire dagli enti locali tra il novembre e il dicembre del 2020.
“Nei giorni scorsi – spiega l’amministrazione – il Parco ha illustrato ai comuni ricadenti nelle aree di competenza gli elaborati del Piano Integrato che, prima di essere approvato in via definitiva, dovrà seguire un percorso amministrativo durante il quale ci sarà modo, nel caso via sia necessità, di presentare osservazioni e di porre eventuali correttivi. Gli uffici e l’amministrazione comunale avranno modo di approfondire le varie e complesse questioni dal punto di vista tecnico e di fare valutazioni e considerazioni”.
“Quello che qualcuno ventila oggi – prosegue la nota – , infatti, ovvero che l’amministrazione comunale avrebbe votato documenti o cos’altro contro il mondo venatorio, è del tutto privo di fondamento”.
L’amministrazione illustra quindi i passaggi previsti dalla legge regionale n. 30/2015 (ovvero le ‘Norme per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio naturalistico-ambientale regionale’), prima di arrivare alla definitiva approvazione il Piano Integrato:
- l’art. 29 prevede che la proposta di piano integrato per il parco venga predisposta dal consiglio direttivo del parco che lo invia alla Giunta regionale, previa acquisizione del parere obbligatorio della comunità del parco e del comitato scientifico del parco.
- La Giunta regionale trasmette la proposta di piano integrato per il parco al Consiglio regionale, previa acquisizione del parere obbligatorio della consulta tecnica regionale segnalando le eventuali difformità dello stesso dalle normative vigenti e dagli atti della programmazione regionale di riferimento.
- Il piano integrato è adottato e approvato dal Consiglio regionale. Il piano integrato per il parco adottato sarà reso disponibile sul sito istituzionale della Regione Toscana e dell’ente parco.
- Le eventuali osservazioni potranno essere presentate all’ente parco, che provvede alla relativa istruttoria. Entro i centottanta giorni successivi alla scadenza dei termini stabiliti per le osservazioni pervenute e gli esiti dell’istruttoria svolta, sono trasmessi dall’ente parco alla Giunta regionale, previa acquisizione del parere obbligatorio della comunità e del comitato scientifico del parco.
- Ai fini dell’approvazione del piano, la Giunta regionale, verificati gli esiti dell’istruttoria effettuata dall’ente parco, ed acquisito il parere obbligatorio della consulta tecnica regionale, trasmette nuovamente al Consiglio regionale la documentazione, entro sessanta giorni dal suo ricevimento, unitamente alle proprie proposte di emendamento.
“Precisato doverosamente quanto sopra – conclude la nota – , l’Amministrazione Comunale, in ogni caso, viste le richieste di informazioni arrivate da varie associazioni di cacciatori che insistono sul territorio di Massarosa, promuoverà nei prossimi giorni in accordo con il Parco un incontro coinvolgendo un rappresentante di ognuna di queste, per approfondire le tematiche che riguardano quell’attività”.
