Scatta con il nuovo anno l’aumento della mensa scolastica, come già precedentemente annunciato. Con delibera di giunta dello scorso 24 novembre, l’amministrazione comunale ha previsto, a decorrere dal 1° gennaio, un aumento della tariffa del servizio a domanda individuale che viene erogato nelle mense delle scuole comunali del territorio dalla ditta Cirfood.
Si tratta di un aumento contenuto che passa da 4 a 4,35 euro a pasto per le famiglie con ISEE superiore a 14.501 euro, che non hanno richiesto agevolazioni e per le scuole dell’infanzia private. Rimarranno invece invariate, per tutto l’anno scolastico in corso, le agevolazioni e le esenzioni già concesse.
“Si tratta di un piccolo ritocco necessario alla luce degli incrementi dei prodotti primi – torna a sottolineare l’assessore alla pubblica istruzione Valentina Mozzoni – che mantiene comunque la nostra tariffa tra le più basse in assoluto. È bene ricordare che questo piccolo incremento non andrà comunque a interferire sulle agevolazioni che sono concesse per reddito le quali non subiranno alcuna modifica”.
L’impegno dell’amministrazione comunale è inoltre profuso nell’attenzione alla qualità del servizio, tanto che l’assessore Mozzoni ha sin dal suo insediamento rinnovato la commissione mensa come prezioso organo di raccordo tra l’amministrazione comunale, i genitori e la ditta che eroga il servizio.
Maggiore interazione tra i componenti della commissione, questionario sul gradimento dei pasti da parte dei bambini, sollecito recepimento delle segnalazioni, sopralluoghi ripetuti anche da parte dell’assessore per una costante verifica sull’efficienza del servizio sono i principali elementi che hanno caratterizzato il primo anno della commissione, con l’obiettivo comune di offrire un servizio all’altezza delle aspettative, pur facendo i conti con la lievitazione dei costi, elemento ormai comune a ogni tavola.
Il servizio della mensa scolastica riprenderà nelle scuole del territorio lunedì 9 gennaio.