14 C
Comune di Viareggio
venerdì, Novembre 22, 2024

Spina nuovo presidente del “Pio Campana”. Ripartono le attività ferme per il Covid, risolta la vertenza Compass

Daniele Spina è il nuovo presidente del consiglio di amministrazione della residenza socio-sanitaria “Pio Istituto Campana” di Seravezza. La nomina è avvenuta nel corso della seduta di insediamento, lunedì sera, durante la quale si è provveduto anche a eleggere il vice presidente nella persona di Luca Antonucci, figlio dell’indimenticabile Pier Luigi che fu alla guida della struttura dal 1991 al 1996.

Diventa così pienamente operativo il nuovo governo del Pio Campana, la residenza socio-sanitaria che offre una moderna assistenza a persone non autosufficienti con una progressiva specializzazione nell’ambito dell’Alzheimer cui è dedicato uno specifico reparto inaugurato nei mesi scorsi.

- Advertisement -

Ieri il nuovo cda, composto oltre che dal presidente Spina e dal vice Antonucci dai consiglieri Francesca Piccoli Bechini ed Enrico Tessa (il parroco Luca Volpi ne è membro di diritto), ha incontrato il sindaco Lorenzo Alessandrini con gli assessori Valentina Mozzoni, Stefano Pellegrini e la consigliera Alessandra Graziani.

Un incontro operativo con la componente dell’amministrazione Alessandrini impegnata nell’ambito del sociale, per un primo confronto e la messa a fuoco di alcuni obiettivi finalizzati a uno sviluppo della struttura.

Un ritorno quello di Daniele Spina già alla guida del Pio dal 1996 al 2000, anni che videro la realizzazione di importanti progetti come il primo nucleo e il primo giardino Alzheimer – una novità per la Toscana, e il primo diurno della Versilia in quello che era l’ex asilo e dove oggi sorge il reparto specializzato per i malati di Alzheimer.

“Il dottor Daniele Spina è la migliore scelta che potesse essere fatta – spiega il sindaco Lorenzo Alessandrini – : un medico capace, una persona sensibile ed esperta del settore che, con il prezioso apporto dei suoi collaboratori, saprà dotare la struttura di nuovi e importanti servizi. Il Pio è e deve essere una struttura autonoma ma è evidente che il confronto può aprire scenari condivisi per sviluppare appieno le vocazioni di questa realtà che può dare ancora tante risposte e innovazioni, non solo a livello territoriale”.

L’incontro in municipio ha consentito di fare il punto sullo stato attuale della struttura che conta 64 posti letto di cui otto dedicati ai malati di Alzheimer, sulla questione rette, mensa, liste d’attesa, sino ad aprire scenari che potrebbero vedere il nuovo Pio Campana come centro di eccellenza anche a livello di divulgazione culturale. La natura di azienda pubblica di servizi apre infatti scenari non solo in campo assistenziale ma anche in quello sociale.

Di certo il primo passo sarà incontrare le realtà territoriali, con l’obiettivo di integrare il Pio nella struttura sociale del territorio, oltre i confini comunali.

“Sono grato al sindaco, all’amministrazione comunale e ai membri del consiglio di amministrazione per questa nomina – spiega il presidente Daniele Spina – riprendo in mano la struttura dopo oltre un ventennio durante il quale sono avvenuti cambiamenti nella stessa natura dell’Istituto ma anche a livello sociale. I due anni di Covid hanno fatto perdere il rapporto con il tessuto sociale e proprio da qui ripartiremo per far sì che il Pio sia una struttura viva e presente sul territorio, in modo che i suoi ospiti possano avere anche preziose occasioni relazionali e di stimolo”.

La pandemia aveva infatti congelato le visite, le attività di animazione e le celebrazioni liturgiche, ora pronte a ripartire, ferme restando le necessarie precauzioni a tutela degli ospiti.

Tra le prime questioni affrontate dal nuovo presidente anche quella relativa ai lavoratori della cooperativa Compass di Massa, nei giorni scorsi in stato di agitazione per mancati pagamenti. “Un’emergenza che sta rientrando – precisa il presidente Spina subito attivatosi per verificare la situazione – e che non era riconducibile ad inottemperanze dell’Istituto, dato che i versamenti avvengono attraverso cessione di credito alla banca, il che assicura la piena regolarità degli stessi, anche in termini di tempistica”.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

ULTIMI ARTICOLI