Venerdì 17 marzo alle 10, nella sala Tobino del Palazzo Ducale di Lucca, sarà presentato il Rapporto Italiani nel mondo 2022. L’evento è organizzato dalla Fondazione Paolo Cresci e dall’Associazione Lucchesi nel mondo con il contributo della Fondazione Migrantes.
“Nonostante il periodo della pandemia la tendenza a lasciare il nostro Paese è cresciuta negli ultimi anni. A partire sono principalmente i giovani – e tra essi giovani con alto livello di formazione – per motivi di studio e di lavoro. Spesso non fanno ritorno, con conseguenze rilevanti sulla composizione sociale e culturale della nostra popolazione. Partono anche pensionati e intere famiglie”. Queste alcune parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo messaggio a mons. Gian Carlo Perego, Presidente della Fondazione Migrantes, della Conferenza episcopale italiana, in occasione della presentazione ufficiale del Rapporto Italiani nel Mondo 2022, nel mese di ottobre scorso.
“Il fenomeno di questa nuova fase dell’emigrazione italiana – prosegue il Capo dello Stato – non può essere compreso interamente all’interno della dinamica virtuosa dei processi di interconnessione mondiale, che richiedono una sempre maggiore circolazione di persone, idee e competenze. Anzitutto perché il saldo tra chi entra e chi esce rimane negativo, con conseguenze evidenti sul calo demografico e con ricadute sulla nostra vita sociale. Ma anche perché in molti casi chi lascia il nostro Paese lo fa per necessità e non per libera scelta, non trovando in Italia un’occupazione adeguata al proprio percorso di formazione e di studio”. Con queste parole il Presidente della Repubblica intendeva promuovere e stimolare una riflessione sui giovani che lasciano l’Italia ed è dunque questo lo spirito che animerà la presentazione del Dossier a Lucca: l’attenzione alle nuove generazioni.
I saluti istituzionali saranno portati, dal presidente della Provincia Luca Menesini, dal sindaco di Lucca Mario Pardini, da Ilaria del Bianco, presidente dei Lucchesi nel Mondo e dell’Unione Nazionale Associazioni Immigrati ed Emigrati, da Ave Marchi, presidente della Fondazione Paolo Cresci e da Mons. Michelangelo Giannotti, Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Lucca.
La Fondazione Migrantes è l’organismo costituito dalla Conferenza Episcopale Italiana per accompagnare e sostenere le Chiese particolarmente nella conoscenza, nell’opera di evangelizzazione e nella cura pastorale dei migranti, italiani e stranieri. Dal 2006 pubblica il Rapporto Italiani nel Mondo, con la supervisione di una Commissione scientifica di cui fa parte anche Piergiorgio Sciacqua, che interverrà a Lucca, e il contributo di più di 30 studiosi.
Sempre più giovani verso estero: “Dal 2006 al 2022 la mobilità italiana è cresciuta dell’87% – sottolinea il Rapporto 2022 curato da Delfina Licata – . Il triplice rifiuto percepito dai giovani italiani, anagrafico, territoriale e di genere, incentiva il desiderio di estero e soprattutto lo fa mettere in pratica. Dal 2006 al 2022 la mobilità italiana è cresciuta dell’87% in generale, del 94,8% quella femminile, del 75,4% quella dei minori e del 44,6% quella per la sola motivazione ‘espatrio’. Una mobilità giovanile che cresce sempre più perché l’Italia ristagna nelle sue fragilità; ha definitivamente messo da parte la possibilità per un individuo di migliorare il proprio status durante il corso della propria vita accedendo a un lavoro certo, qualificato e abilitante (ascensore sociale); continua a mantenere i giovani confinati per anni in ‘riserve di qualità e competenza’ a cui poter attingere, ma il momento non arriva mai”.
“La Fondazione Paolo Cresci per la storia dell’emigrazione ha come scopo statutario prioritario quello di promuovere la conoscenza della storia dell’emigrazione italiana specialmente fra le giovani generazioni – afferma la presidente Ave Marchi – per cuila presentazione del Rapporto, alla presenza di studenti delle scuole superiori, è un’occasione per approfondire un tema che ora tocca da vicino la vita delle nuove generazioni diventate le protagoniste di questa storia e non solo le destinatarie del lavoro di studio, di documentazione, di ricerca e didattica sulle pagine del passato”.
Ilaria del Bianco, presidente dell’Associazione Lucchesi nel Mondo commenta: “L’Associazione Lucchesi nel Mondo è lieta di presentare anche quest’anno l’ampio ed articolato lavoro che grazie alla Dott.ssa Delfina Licata, curatrice del Rapporto, la Fondazione Migrantes mette a disposizione degli studiosi e di tutti coloro che sono interessati ed appassionati al fenomeno dell’emigrazione, attuale e storica. Un lavoro ancor più prezioso nel momento in cui si coinvolgono le giovani generazioni facendolo diventare spunto per approfondimenti che coinvolgono anche le tematiche delle più contemporanee mobilità”.
“In una fase così delicata come quella attuale in cui il fenomeno immigratorio è ritornato al centro dell’attenzione dei media – dichiara il presidente della Provincia Menesini – il Rapporto sulla migrazione degli italiani all’estero è uno strumento di analisi fondamentale per conoscere numeri e tendenze, e aiuta a capire meglio i motivi che stanno dietro alla scelta di andarsene dall’Italia, a comprendere, almeno in parte, la fuga dei cervelli all’estero, a constatare quanto l’Italia, per certe professioni, non sia più attrattiva ma soltanto luogo di nascita, crescita e studio. A giudicare dai dati, molta di questa mobilità degli italiani all’estero è una mobilità giovane, sempre in crescita perché delusa dalle opportunità di crescita, professionale ed economica, offerte dal nostro Paese. Compito delle istituzioni è provare ad invertire questa rotta, anche se poi va anche detto che una percentuale di questi giovani va all’estero per fare esperienza, per conoscere nuove realtà, per scoprire il mondo e tornare in Italia con un bagaglio arricchito”.
Seguirà la testimonianza del lucchese, Stefano Nicoli, videomaker a Barcellona, già intervistato dalla Fondazione Paolo Cresci qualche hanno fa, che illustrerà i cambiamenti avvenuti nel mondo del lavoro giovanile all’estero successivamente alla pandemia.
A conclusione dell’incontro è previsto il dibattito cui parteciperanno gli studenti del P.T.C.O. (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) delle classi IV e V dell’I.T.E. Carrara – Nottolini – Busdraghi di Lucca.
Rapporto Italiani nel Mondo 2022
Venerdì 17 marzo 2023 Palazzo Ducale – Sala Mario Tobino
Programma
Ore 10,00
Saluti istituzionali:
dr. Mario Pardini, Sindaco di Lucca
dr. Luca Menesini, Presidente Provincia di Lucca
dr.ssa Ilaria del Bianco, Presidente Associazione Lucchesi nel Mondo
prof.ssa Ave Marchi, Presidente Fondazione Paolo Cresci
mons. Michelangelo Giannotti, Vicario generale della Diocesi di Lucca Lucca
Ore 10,15
Delfina Licata Curatrice del Rapporto Italiani nel Mondo della Fondazione Migrantes
Presentazione del Rapporto Italiani nel Mondo 2022
Piergiorgio Sciacqua Membro del Comitato scientifico di Fondazione Migrantes
Contributo
Ore 11,30
Stefano Nicoli, videomaker a Barcellona, racconta la sua esperienza di vita e di lavoro all’estero
Ore 12,00
Dibattito con gli studenti del P.T.C.O. (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento)
delle classi IV e V dell’I.T.E. Carrara – Nottolini – Busdraghi di Lucca