Anche Camaiore al fianco di Stazzema nella richiesta di risarcimento dei danni morali per la strage di Sant’Anna dell’agosto 1944. il Comune di Camaiore ha annunciato di prendere parte attiva, tramite un contributo economico di duemila euro, all’azione legale intrapresa nei confronti della Germania, al fine di vedere risarciti i superstiti e i familiari delle vittime della tristemente nota strage del 12 agosto 1944.
Tramite un pool di avvocati incaricati di seguire la vicenda, Stazzema ha formulato una richiesta di risarcimento pari a 118 milioni di euro. La cifra si attesta ben al di sopra dei 55 milioni concessi, tempo fa, dallo Stato tedesco per la stessa materia: tale ammontare non fu, a suo tempo, considerata congrua.
Camaiore, quindi, ha ufficializzato che contribuirà alla copertura delle spese legali per una vicenda storica che, di fatto, colpì duramente l’anima dell’intera Versilia. Incaricato di seguire l’iter sarà il presidente del consiglio comunale Andrea Boccardo.
“Consideriamo un dovere morale partecipare attivamente al risarcimento delle famiglie delle vittime del più grave crimine nazista perpetrato in Toscana – commenta il presidente Boccardo -. Sebbene non esista una cifra di conguaglio adeguata ai martiri caduti nel ‘44 a Sant’Anna, l’impegno etico del comune alla battaglia per un giusto rimborso economico è il minimo che si possa fare. Ringraziamo sentitamente Stazzema quale comune capofila, il Parco di Sant’Anna e gli altri comuni della Versilia impegnati in questa vicenda”.