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Comune di Viareggio
venerdì, Novembre 22, 2024

Partono i lavori per la nuova palestra dell’Itis ‘Galilei’, pensata per le esigenze di scuola e associazioni sportive

Partiranno nel mese di aprile e termineranno a fine anno, i lavori di ampliamento della palestra dell’Itis ‘Galilei’ di Viareggio. E’ quanto emerso dal sopralluogo effettuato dal vicepresidente della Provincia, Nicola Conti, alla scuola e che ha fornito ai tecnici dell’amministrazione provinciale l’occasione per illustrare alla scuola il progetto della nuova palestra.

LO STATO ATTUALE

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La costruzione dove adesso è ospitata la palestra dell’Itis ‘Galilei’ è stata realizzata con un sistema di prefabbricazione pesante. Lo spazio interno è suddiviso in due aree distinte: la più grande destinata alle attività sportive, mentre sul lato ovest, al piano terra si trovano gli spogliatoi e un magazzino e al primo piano gli spazi destinati a uffici e a una piccola palestra per la pallavolo.

Al momento, questa struttura viene utilizzata esclusivamente dagli istituti presenti nel plesso scolastico che ha una popolazione scolastica proveniente da tutto il bacino della Versilia. In tutto sono 660 alunni, suddivisi in 27 classi.

LE RICHIESTE DALL’ASSOCIAZIONISMO

Grazie all’ampliamento si potrà dare accoglienza anche alle molte realtà sportive che caratterizzano la Versilia e che, da tempo, stanno facendo domanda per utilizzare la struttura. Tutta la Versilia e Viareggio in particolare vantano, infatti, un alto numero di associazioni sportive sia a livello nazionale che internazionale, ma il numero degli impianti a disposizione è nettamente inferiore a quanto necessario per le attività di tali realtà, imponendo, così, pesanti turnazioni alle associazioni di base.

L’ampliamento progettato dalla Provincia, quindi, si pone l’obiettivo di potenziare l’attuale palestra in termini di ricettività e disponibilità, ma al tempo stesso di assecondare le richieste di spazi adeguati alle caratteristiche tecniche e dimensionali.

LA GINNASTICA RITMICA

Una realtà particolarmente rilevante che potrà trovare accoglienza nella struttura del ‘Galilei’ è quella legata alla ginnastica ritmica, che ha necessità di specifiche dimensioni per poter svolgere la propria attività, secondo quelli che sono i parametri fissati a livello internazionale. Il progetto, quindi, è stato pensato proprio pensando a questo sport: una delle caratteristiche essenziali che devono avere le palestre dedicate a tale attività è l’altezza degli spazi di gara che deve consentire lo svolgimento degli esercizi con attrezzi lanciati in aria e, nel realizzare gli spazi interni, si è tenuto conto del Regolamento della Federazione Ginnastica Italiana, utilizzato per l’omologazione degli impianti sportivi della Fgi.

GLI OBIETTIVI DEL PROGETTO

“Il progetto nel suo complesso – commenta il vicepresidente della Provincia, Nicola Conti, titolare anche della delega sull’edilizia scolastica per la Versilia – è stato pensato per consentire tutte le discipline cardio e motorie dell’educazione sportiva scolastica, ma, al tempo stesso, abbiamo voluto valorizzare quella che è una delle realtà più importanti del panorama sportivo versiliese e, cioè, la ginnastica ritmica. Oltre all’ovvio miglioramento dell’offerta scolastica, abbiamo, infatti, ritenuto opportuno cogliere questa opportunità per fornire Viareggio di uno spazio che fosse omologato per le gare a livello nazionale ed internazionale. Lo spazio interno, quindi, avrà un ingombro del campo gara come da parametri fissati dal Regolamento per le attività di ginnastica ritmica, ginnastica aerobica e ginnastica acrobatica. Inoltre, la dimensione interna permette di posizionare contemporaneamente due pedane per gli esercizi ginnici e, quindi, si presterà perfettamente per le gare di queste discipline, che troveranno qua la giusta valorizzazione”.

“Non posso che esprimere la mia soddisfazione per l’accordo trovato con l’amministrazione provinciale – afferma la dirigente scolastica, Nadia Lombardi – e auspico che vengano rispettati i tempi previsti per lo svolgimento dei lavori. Al tempo stesso, spero che vengano adottate le soluzioni più idonee per risolvere il problema del parcheggio interno alla scuola, fortemente penalizzato dal cantiere, ma le soluzioni che ci sono state prospettate, sembrano essere volte proprio a questo risultato. Mi preme sottolineare che do per scontato che le opere di ampliamento della palestra siano realizzate in modo da non influire sullo svolgimento della didattica e che sono sicura che questo aspetto sia stato valutato in modo attento dai tecnici e amministratori della Provincia”.

COME SARA’ LA NUOVA PALESTRA

L’ampliamento sarà realizzato sul lato sud dell’edificio attuale e la costruzione non sarà in aderenza ma leggermente ruotata. Il motivo di questa scelta è dovuto essenzialmente alle interferenze con l’apparato strutturale dell’esistente: la leggera rotazione impressa alla sagoma dell’ampliamento è anche per accentuare un’indipendenza oltre che strutturale, anche formale rispetto alla costruzione esistente, sottolineata anche dalla diversa tipologia costruttiva e dal diverso linguaggio estetico.

L’ampliamento, in sostanza, si configura come un ‘contenitore’ chiuso su tre lati, ma aperto sul fronte principale, con una facciata continua vetrata, incorniciata da una gronda e impreziosita da pannelli di legno bachelizzato, che vanno a esaltare la veduta sull’interno, come un palcoscenico in cui si muovono gli atleti.

I prospetti sono stati pensati volutamente scarni e l’unica licenza di decoro è concentrata sul fronte principale.

La copertura sarà con elementi coibentati che garantiscono una posa rapida, mentre le pareti esterne saranno realizzate con pannelli in cemento coibentato, lasciati grezzi. Il fronte principale della costruzione – rivolto verso ovest – sarà composto da una grande facciata vetrata, che, oltre a connettere l’interno con l’esterno, permette di sfruttare al massimo tutti gli elementi naturali, primo su tutti la luce. Sul fronte nord sono previste, inoltre, delle finestre per l’aerazione naturale, nonostante vi sia anche un impianto di ricambio dell’aria.

OBIETTIVO GREEN PER LA NUOVA STRUTTURA

La costruzione dell’ampliamento è stata pensata affinché fosse più ‘green’ possibile e i lavori saranno effettuato garantendo il minor impatto possibile nei confronti dello svolgimento della didattica. Ecco, quindi, che si è fatto riferimento, come per il precedente manufatto, ai sistemi di prefabbricazione e realizzazioni a secco che permettono, tra l’altro, la riduzione e certezza di costi e tempi di costruzione; il raggiungimento di ambiziosi obiettivi certificabili per i requisiti di isolamento termico, acustico e antincendio; abbattimento del costo di demolizione delle opere che risultano altamente riciclabili.

Il sistema di riscaldamento è a termo-strisce radianti, collocate a soffitto: si tratta di un sistema che ha il vantaggio di riscaldare l’ambiente in modo uniforme, senza fenomeni di stratificazione e senza creare movimento di aria e di polveri. Questo tipo di riscaldamento ottimizza la riduzione dei consumi.

Per quanto riguarda il ricambio dell’aria, sono garantite le aperture come previsto dal regolamento regionale.

TEMPI E COSTI

I lavori di ampliamento della palestra del ‘Galilei’ hanno un costo di circa 1,5 milioni di euro (più precisamente, 1 milione 426mila 897 euro), di cui 926mila 897 provenienti da fondi della Provincia e 500mila da fondi ministeriali, attinti dal bando ‘Sport e periferie 2018’, che prevedeva il finanziamento di progetti finalizzati alla realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi, finalizzati all’attività agonistica, localizzati nelle aree svantaggiate e nelle periferie urbane; la diffusione di attrezzature sportive con l’obiettivo di rimuovere gli squilibri economici e sociali esistenti; il completamento e adeguamento di impianti sportivi esistenti da destinare ad attività agonistica nazionale e internazionale.

Il termine è previsto per il 29 dicembre di quest’anno.

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