Sono numeri tutti positivi quelli della Uiltec Toscana Nord, approvati venerdì durante il direttivo per le province di Lucca e Massa Carrara che si è riunito a Lucca.
Prima di tutto il bilancio, sano, approvato all’unanimità. Ma sono soprattutto i numeri sindacali a dare la dimensione di un sindacato che ha saputo crescere rispondendo alle domande e alle paure dei lavoratori, nella provincia di Massa Carrara e in particolare in Lucchesia, come evidenzia il segretario di area vasta, Massimo Graziani: “Sulla provincia di Lucca grazie a un accordo e alle sinergie messe in campo con il confederale della Uil stiamo crescendo molto e in fretta. In pochi anni siamo riusciti a diventare il primo sindacato in diverse realtà”.
Alla finestra ci sono appuntamenti importanti sotto il profilo sindacale: sfide da affrontare per difendere i posti di lavoro e un confronto elettorale in diverse aziende pubbliche e private del territorio. “Il direttivo è servito a fare il punto su diverse tematiche del lavoro che riguardano le categorie Uiltec, ossia tessile, energia e chimica. La più importante è di certo la vertenza Sanac, con uno dei quattro stabilimenti italiani a Massa: il futuro degli oltre 100 lavoratori dell’impianto apuano sono ancora a rischio di perdere il posto, come tutti i colleghi, a causa della vicenda paradossale legata all’ex Ilva di Taranto e ad Acciaierie d’Italia che preferisce ordinare all’estero i prodotti refrattari affamando un’azienda italiana sotto la guida di commissari nominati dallo Stato stesso, che è socio di Acciaierie. Si profila una nuova gara di vendita con possibile spacchettamento dei quattro stabilimenti che noi vogliamo assolutamente evitare. Sarebbe la fine per Sanac. La prossima settimana, mercoledì 29 marzo, avremo un nuovo incontro con i commissari per riportare al centro del dibattito la vicenda”.
Sul fronte elettorale, si attendono le elezioni delle Rsu di Gaia e sulla Lucchesia quelle per le Rsu di Kedrion, una delle principali aziende della provincia “dove ci presentiamo con una squadra molto qualificata grazie alla quale contiamo di fare un ottimo lavoro”, conclude Graziani.