Anpi e Comune di Massarosa insieme per un programma di iniziative che oltre al 25 Aprile celebra la Liberazione con incontri, mostre ed attività su tutto il territorio.
Si parte il 19 aprile alle 18 di fronte al cimitero comunale di Massarosa dove saranno ricordati Monti e Randazzo fucilati dai fascisti della GNR Guardia Nazionale Repubblicana perché renitenti alla leva nell’esercito fascista della Repubblica di Salò. Il 23 aprile alla Festa del Carmine, nell’atrio della scuola di Massarosa si potrà visitare la mostra “1944 estate di sangue e di terrore. La Liberazione di Massarosa”.
Il 25 aprile primo appuntamento alle 9.30 in sala consiliare con la consegna della tessera Anpi ad honorem a Elio Checchi, classe 1923 partigiano combattente sull’Appennino nella 1° Brigata Julia nella zona di Borgo Val di Taro, deposizione dei fiori sotto la lapide sulla facciata del palazzo comunale che ricorda il sacrificio di Taddei e Bertini contro la barbarie nazifascista. Nell’occasione verrà consegnato quanto raccolto da Anpi Massarosa per la difesa e ripiantumazione dei nostri boschi dopo l’incendio della scorsa estate Al termine partirà una vera e propria passeggiata antifascista da Massaciuccoli, località Aquilata, alla chiesa di Compignano con soste sui luoghi degli eccidi dell’estate del 1944 e pranzo al sacco. Sempre per le iniziativa “intorno al 25 aprile” a maggio, lunedì 8 alle 10.30, al Teatro Vittoria Manzoni il Gruppo teatrale Valteatro narrerà per gli studenti alcune vicende della seconda guerra mondiale a Massarosa.
“Una serie di iniziative – commenta la sindaca Simona Barsotti – che si basano sull’idea di condivisione della memoria a teatro, nelle sedi istituzionali, lungo i sentieri, sempre insieme per lasciare ai più giovani un testimone di libertà e di pace”.
“Le istituzioni hanno un ruolo importante nel ricordare i protagonisti ed i fatti che hanno segnato i territori – commenta la consigliera delegata alla memoria Silvia Barsotti – . Il 25 aprile è un appuntamento fondamentale per la storia e la memoria del nostro paese”.
“Un programma che pone al centro il nostro territorio ed i tanti, troppo che si sono sacrificati per la sua libertà – commenta Gabriella Paolini Anpi Massarosa – con le scuole ed i giovani che devono essere coinvolti sempre di più per tramandare la memoria in un futuro di pace e democrazia.”
