Aperto questa mattina il nuovo giardino vista mare di lato a piazza Mazzini: un taglio del nastro simbolico, attesissimo da tutta la città, al quale erano presenti il sindaco Giorgio Del Ghingaro, la giunta al completo e i consiglieri comunali, il senatore Massimo Mallegni, Paola Marucci della Oblong Contemporary Art Gallery di Dubai e Forte dei Marmi che è partner della Città di Viareggio nell’allestimento del nuovo spazio pubblico e l’artista Gianfranco Meggiato autore delle sculture monumentali presenti nel giardino così restituito alla fruizione dei viareggini e dei visitatori.
“Siamo orgogliosi di regalare un nuovo giardino alla città: uno spazio che prima era di macerie, che abbiamo strappato all’incuria e che adesso è spazio di arte e di bellezza – commenta il sindaco Giorgio Del Ghingaro -: è stato un lavoro lungo, certosino, che ha avuto necessità di contrattazioni, incontri, studi legali e tecnici approfonditi. Niente è stato lasciato al caso: molti professionisti si sono impegnati per arrivare al risultato e per questo li ringrazio. Così come ringrazio la giunta ed i consiglieri per il lavoro di squadra e la ditta che ha lavorato in questi mesi per il ripristino dell’area”.
“Partecipare a questa nuova visione urbanistica della città di Viareggio è un compito importante per noi di Oblong Contemporary Art – dichiara Paola Marucci, Gallerista e co-fondatrice di Oblong – . Intervenire in uno spazio pubblico, in una città come Viareggio, nata con un’impronta architettonica straordinariamente novecentesca con i suoi magnifici edifici Liberty, ricca di storia e attraversata nel tempo da cenacoli artistici e letterari cui facevano parte figure quali Giacomo Puccini, Enrico Pea, Mario Tobino, Leone Tommasi, Lorenzo Viani, ha richiesto un’attenta valutazione dell’artista e delle opere da installare. Gianfranco Meggiato, con le sue sculture ispirate proprio al Novecento e ai grandi maestri dell’arte da Brancusi a Calder a Moore, ha risposto alla necessità di portare la grande arte contemporanea internazionale in un luogo profondamente intriso di storia, cultura e arte come Viareggio”.
Le due sculture, Uomo Quantico e Quanto di luce, sono realizzate in alluminio e acciaio, sono trattate in superficie e rese interamente bianche attraverso un processo speciale di pittura. Ambedue si sviluppano in altezza, misurano 4.60 mt. e sono poggiate su ampie e solide basi appositamente create dall’artista e che fanno parte dell’opera.
Inoltre, in vista dell’arrivo della tappa del Giro d’Italia, è stata realizzata nell’area verde una grande scritta con il nome della città, Viareggio, di colore rosa.
“La primavera saluta Viareggio vestita di rosa per il Giro – conclude il sindaco Del Ghingaro – : alla Pr8, ex casa del Fascio, troveremo una vocazione e un nome che sia bello ed evocativo. Per ora c’è un prato verde vista mare, con le sculture di Meggiato ad impreziosire questo vero e proprio giardino dell’arte. Fra tanti discorsi e polemiche, noi l’abbiamo fatto: ai cittadini adesso il compito di viverlo”.