Con martedì 13 giugno presso il Teatro “Vittoria Manzoni” inizieranno le prove del tredicesimo Concorso Pianistico Internazionale Massarosa che si concluderà sabato sera 17 con l’esibizione e la premiazione nello stesso Teatro dei tre finalisti (o più se ci saranno degli ex-aequo). Sembrava una scommessa, ma ben presto questa scommessa si è trasformata in una splendida realtà che – come ha detto la sindaca Simona Barsotti – ha trasformato Massarosa in una capitale della musica. Come è stato detto durante la sua presentazione, vi prenderà parte una cospicua schiera di giovani talenti provenienti da ogni angolo del mondo, in particolar modo dall’Estremo Oriente come cinesi, coreani e giapponesi. Ebbene, come si è detto, l’edizione di quest’anno è stata presentata in forma ufficiale nell’aula consiliare del Municipio di Massarosa alla presenza della sindaca Simona Barsotti, del consigliere delegato alla Cultura Adolfo Del Soldato e, ovviamente, del presidente dell’Associazione Musicale Massarosa – organizzatrice della prestigiosa manifestazione – Antonio Torre che con la preziosa collaborazione della segretaria Antonella Moscardini e del direttore artistico maestro Riccardo Risaliti, sono i principali artefici del successo di un concorso non certamente facile da organizzare.
A giudicare questa tredicesima edizione sarà una giuria, ovviamente internazionale, alla cui presidenza è stato chiamato il maestro Fabio Vacchi (Italia), mentre i suoi componenti saranno altrettanti maestri come Vovka Ashkenazy (Russia), Alvaro Teixiera Lopes (Spagna), Olivier Gardon (Francia), Daniel Rivera (Argentina), Marco Vincenzi (Italia) e, appunto, il direttore artistico Riccardo Risaliti che, fra l’altro, è anche cittadino onorario di Massarosa.
Rimarrà invece invariata la formula che si protrae sin dalla prima edizione: tre prove con un repertorio che dovrà spaziare dal ‘600 ai nostri giorni. Infine, come già detto, nella serata conclusiva fissata per la sera di sabato 17 giugno, si esibiranno i tre finalisti (salvo eventuali ex-aequo) al Teatro “Vittoria Manzoni” aperto gratuitamente al pubblico. Come è ormai tradizione i finalisti impostisi sugli altri concorrenti avranno modo di esibirsi sul pianoforte “gran coda” messo a disposizione dall’affermatissima casa costruttrice Fazioli di Milano.
Per ciò che concerne le prove diciamo che saranno trasmesse in streaming mondiale grazie allo “Studio 2R” che quest’anno avrà a Massarosa anche una delle sue voci ufficiali, cioè l’esperto conductor Alessandro Tommasi per commentare tutte le esibizioni fin dalle fasi iniziali. Per questa tredicesima edizione si rinnova pure la collaborazione con la Fondazione Pomara Scibetta Arte bellezza e Cultura che, oltre a sostenere il primo premio di 5.000 euro ospiterà il vincitore o la vincitrice del concorso nella magnifica tenuta Lovolio di Bozzano. Mentre il secondo premio di 2.500 euro è sostenuto da Elettoidea ed il terzo dai Lions per 1.500 euro. Infine un premio speciale, decretato dal pubblico presente in sala, verrà assegnato ad uno dei finalisti in memoria di Renata Morganti, madre della segretaria del concorso Antonella Moscardini.
“Siamo davvero soddisfatti di come sta andando avanti l’organizzazione di questa edizione – ha commentato in proposito Antonella Moscardini, storica segretaria dell’Associazione Musicale Massarosa – . Vorremmo che fosse anche un’occasione per tutta la cittadinanza di stringersi intorno al concorso come un grande momento di cultura e condivisione per tutta la comunità”. Infatti, del resto come sempre, si rinnova pure la tradizionale apertura delle famiglie che posseggono un pianoforte per dar modo ai molti concorrenti di prepararsi agli esami preliminari. Un modo quanto mai esemplare per dimostrare la compartecipazione a questa ultra decennale manifestazione che fa di Massarosa una specie di capitale della musica.
“Per noi è una grande occasione di promozione di crescita del territorio – ha opportunatamente sottolineato la sindaca Simona Barsotti – . La nostra comunità, infatti, è pronta ad accogliere i ragazzi nel migliore dei modi”. “Una manifestazione di respiro internazionale – ha commentato infine il consigliere delegato alla cultura Adolfo Del Soldato – che conferma la vocazione musicale del nostro territorio. Un ringraziamento agli organizzatori che hanno realizzato una manifestazione bellissima ed in continua crescita”.
Mario Pellegrini
