Sarà Neri Marcorè, Nastro d’Argento come migliore attore protagonista per “Il cuore altrove” di Pupi Avati (2003), a condurre la cerimonia di premiazione del 67° Premio nazionale di poesia “Giosuè Carducci”, manifestazione promossa dal Comune di Pietrasanta e in programma giovedì 27 luglio, alle 21,30, in piazza Duomo.
All’artista marchigiano spetterà il “compito” di proclamare il vincitore fra i tre autori finalisti selezionati dalla giuria, presieduta da Ilaria Cipriani e composta da Silvia Bre, Stefano Dal Bianco, Umberto Fiori e Antonio Riccardi: Cristina Alziati con “Quarantanove poesie e altri disturbi” (edito da Marcos y Marcos), Antonio Bux con “Gemello falso” (Avagliano editore) e Fabio Pusterla con “Tremalume” (editore Marcos y Marcos).
“Ringrazio Marcorè per aver accettato il nostro invito – commenta la presidente Ilaria Cipriani – e l’amministrazione comunale per aver investito ancora di più sul Premio, coinvolgendo una personalità di grande preparazione culturale ed eclettismo artistico. Durante la serata, infatti, Neri Marcorè non farà solo gli onori di casa ma dialogherà con gli autori, leggerà poesie carducciane e non solo e si esibirà anche in alcuni brani alla chitarra, offrendoci in una sola serata tutto il suo essere artista a 360 gradi”.
Palcoscenico sarà, come di consueto, il sagrato del Duomo di San Martino, dove i finalisti si avvicenderanno per le “presentazioni ufficiali”: in “Quarantanove poesie e altri disturbi”, i versi di Cristina Alziati si presentano come visioni che svelano intimità universali tra vigne, roseti e terra, raccontando di città, campagna e deserto. Antonio Bux, nella raccolta “Gemello falso”, affronta con autenticità i demoni di chi soffre di un disturbo del comportamento alimentare e si interroga sullo sdoppiamento di sé che ne deriva. Infine, nei versi di “Tremalume” (neologismo coniato dall’autore) Fabio Pusterla parla di speranza, allo stesso modo in cui “il tremore, la minaccia e la preoccupazione non eliminano la piccola sopravvivenza di una minima luce a cui affidarsi”.
La cerimonia serale, sempre a ingresso libero e alla quale parteciperanno anche i solisti dell’Orchestra da Camera di Bruxelles, grazie alla collaborazione con il Festival “Pietrasanta in Concerto” e la giovane danzatrice Glenda D’Amanzo, sarà preceduta da un momento dedicato agli studenti, la mattina dello stesso giorno a Valdicastello, quando si renderà l’omaggio ufficiale al poeta presso la casa natale e si proclameranno i vincitori della X° edizione del concorso “La poesia nella scuola”.
