Protagonista dell’appuntamento di ieri del ciclo “Gli Incontri del Principe”, al Grand Hotel Principe di Piemonte di Viareggio, è stata la ministra del Turismo Daniela Santanchè. Intervistata da Stefano Zurlo, inviato de “Il Giornale”, la ministra ha annunciato il ritorno della Venere influencer e ha smentito le voci su un cambio nella squadra di governo: “Nessun rimpasto”. Il turismo in Albania? “Ci vorranno tanti anni prima che possa competere con l’Italia”.
Gli appuntamenti proseguiranno tutta l’estate portando numerosi ospiti per discutere davanti al pubblico di politica, economia, cultura. La rassegna è organizzata in collaborazione con Manila Alfano, autrice del libro “Cent’anni da Principe”.
Ecco alcune dichiarazioni della ministra Santanchè.
Secondi in classifica per la stagione turistica
“Vorrei che i dati sul turismo fossero laici. Ci sono i gufi, che vedono tutto nero. Noi a oggi possiamo essere molto soddisfatti della stagione turistica, lo dicono i nostri dati dell’Osservatorio, anche agosto sta andando bene. Se vediamo le prenotazioni on line siamo davanti a Spagna e Germania, siamo la seconda nazione. Forse siamo un po’ noi italiani che ci crediamo poco, non abbiamo quell’orgoglio, quell’appartenenza. I francesi sono veramente orgogliosi, a noi italiani spesso sembra che la nazione vicina abbia l’erba più verde. L’appello che faccio è: ma crediamoci in questa nazione, impariamo a parlare bene di noi, dell’Italia”.
Vorrei che il turismo fosse la prima azienda della nostra nazione
“Vorrei che il turismo fosse la prima azienda della nostra nazione. Prima il turismo faceva parte di Palazzo Chigi, non era neanche un ministero. Non c’è mai stato un presidente del consiglio che crede e investe nel turismo come Giorgia Meloni. Ha l’assoluta consapevolezza di quanto sia importante il turismo”.
L’Italia più bella dell’Albania, ci vorranno anni prima che competa
“Ci vorranno tantissimi anni prima che l’Albania possa competere con i nostri servizi” turistici. “E poi lasciatemelo dire, in Italia siamo un po’ più belli dell’Albania, da un punto di vista culturale, naturalistico, la nostra storia. Ma faccio tanti auguri all’Albania perché, come tutti i Balcani, geopoliticamente è assolutamente importante”.
La campagna con la Venere riparte a fine agosto
La Venere di Botticelli, icona della campagna di promozione turistica Open to Meraviglia, “non l’abbiamo assolutamente nascosta, è in tutti gli hub internazionali. I giornali hanno scritto: 9 milioni spesi per la Venere. È una balla colossale. Il ministero del Turismo spende 9 milioni in 12 mesi per la campagna internazionale nel mondo, la Francia ne spende 25, la Spagna 40. Non è importante fare le campagne di promozione della nostra nazione all’estero? Comunque la Venere è stata una bellissima campagna, lo dicono i dati. Dal 27 giugno abbiamo deciso di raccogliere i dati, adesso ripartirà. La Venere influencer è stata in vacanza in Italia, a fine agosto riparte e racconta tutti i luoghi di villeggiatura. Mi hanno massacrato perché ho usato la Venere, ma è un’immagine iconica, che conoscono in tutto il mondo. Abbiamo fatto una Venere più moderna come i nostri figli e ragazzi, per parlare al target dei giovani, perché volevamo essere sexy anche nei confronti dei giovani, abbiamo bisogno di giovani”.
Non ci sarà alcun rimpasto di governo
“Di rimpasti di governo non ce n’è, Meloni non fa rimpasti di governo. Il governo è molto coeso. Mi dispiace deludervi, rimpasti di governo Meloni non ne fa. Lo ha detto lei due giorni fa. Lo dico all’opposizione: fatevene una ragione, questo governo durerà cinque anni”.
Tante polemiche su di me, ma non mi tolgono il sorriso
“Non so perché tutto questo interesse per il Twiga, ci sono un sacco di stabilimenti balneari. A me fa anche un po’ ridere perché quando c’è di mezzo la Santanchè tutto diventa gigantesco. Vado al Palio di Siena, un evento storico, di comunità e territorio, tutte cose che so. Dico che è anche un evento turistico. Sono riusciti a fare polemica anche su questo. Ma a me il sorriso non lo tolgono, mi vedrete sempre sorridente. Il dono della vita è meraviglioso. Soffro per i rancorosi, per chi è incazzato dalla mattina alla sera. Vorrei non far piangere i ricchi ma far star bene i poveri, invece c’è questa criminalizzazione, questo rancore. Ma perché?”
Milano-Cortina 2026 saremo pronti
“Per Milano-Cortina 2026 saremo pronti. Noi italiani abbiamo un po’ l’atteggiamento di quelli che arrivano alla notte prima degli esami e non sembra che siano preparati, poi prendono 30. Milano-Cortina sarà un grandissimo evento, importantissimo per il territorio, per l’intera nazione. Per Milano-Cortina 2026 saremo pronti”.
Non vado a Capalbio e non sono chic, sono choc
“Non sono chic, non vado a Capalbio, sono un po’ barocca, non ho le scarpe che si mettono loro, ma io voglio essere choc per gli italiani, fare le cose giuste, non me ne frega niente di essere chic. Se mi metto i pantaloni perché si mette i pantaloni, e che scarpe aveva e la camicia… ma chi se ne frega? L’importante quando uno ha un incarico come ministro è di fare le cose per gli italiani e poi se non sono chic me ne faccio una ragione, pazienza”.
