“Taglio & Cemento. Dall’assalto alla Lecciona fino alla ridefinizione dei confini del Parco MSRM passando per l’Asse di Penetrazione” è il tema dell’incontro in programma stasera (lunedì 4 settembre) alle 21,15 presso la Libreria Lungomare in Passeggiata a Viareggio (viale Marconi 68) al quale parteciperanno, fra gli altri, tre ex presidenti dell’Ente.
Interverranno con approfondimenti, riflessioni e idee Giovanni Maffei Cardellini (vicepresidente Italia Nostra Toscana ed ex presidente del Parco) e Paolo Puccinelli (responsabile Cgil Versilia). Sono previsti i contributi di Stefano Maestrelli e Fabrizio Manfredi (ex presidenti del Parco), Antonella Serafini (Comitato La Lecciona Non Si Tocca), Anita Faccendoni (presidente del Comitato per la difesa di Coltano), Pierluigi D’Amico (presidente La Città Ecologica APS Pisa). Concluderanno la serata Claudio Grandi e Marco Mangeruca per le iniziative di mobilitazione. Modera Silvio Bertoldi. L’incontro è promosso da Italia Nostra e Cgil.
“A gennaio le prime dichiarazioni sulla stampa in merito alla ridefinizione dei confini del Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli – spiegano gli organizzatori – : molta parte delle aree interne potrebbero diventare ‘contigue’, cambiando così tutto il regime concessorio passando dall’Ente Parco ai Comuni. Tutto da inquadrare in un quadro legislativo nazionale sempre più liberista. Su Viareggio una Riserva Naturale, la Lecciona, su cui l’amministrazione comunale propone la ciclovia tirrenica, una sorta di autostrada a due ruote per poi arrivare alla proposta ministeriale di una base militare a Coltano un’area delicata che oggi necessità di essere sempre più protetta. Infine l’Asse di Penetrazione, adiacente ai confini del Parco, con una Variante alla pianificazione vigente in contemporanea alla progettazione di un nuovo Piano Strutturale diretto da Boeri”.
“Di tutto questo e di altro – concludono – ne parleranno i diretti protagonisti della grande manifestazione dei 2.000 a Viareggio di cui ricorre il secondo anniversario assieme a Cgil che da tempo ha espresso una chiara posizione critica sull’Asse di Penetrazione. Un percorso, quello del 4 settembre, che apre a discussioni su Viareggio e la Versilia, Pisa, il Parco, due province toscane, in direzione delle tutele da ampliare e a difesa dei valori identitari del territorio”.