Il Comitato “La Lecciona non si tocca” organizza sabato 16 settembre alle ore 18 in piazza Margherita a Viareggio un’assemblea “per discutere il miglior modo e le migliori strategie per difendere il nostro Parco, il nostro ambiente, la nostra salute e progettare insieme una grande mobilitazione per il 14 ottobre”.
“Il Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli è un bene comune, ossia appartiene alla comunità, a tutti noi spiega il Comitato – . Chi è chiamato a presiederlo e governarlo deve farlo in nome e per conto della comunità, proteggendo gli interessi comuni. In questi ultimi anni, come non mai, il Parco è stato oggetto di pressioni da ogni parte e tentativi di ridurne l’area, addirittura dal 2022 si sta proponendo di costruire una base militare a Coltano. A Viareggio da decenni viene minacciato il suo confine settentrionale con il progetto di costruire una strada suburbana larga sedici metri, l’Asse di Penetrazione, la cui realizzazione prevede un intervento che squarcerebbe di fatto le ultime propaggini della Pineta di Levante e attraverserebbe il viale dei Tigli presumibilmente violando il vincolo paesaggistico che lo protegge”.
Il Comitato afferma di temere che, invece di investire per la protezione e il potenziamento del Parco, venga attuato un “progetto di ridisegnarne e ridurne i confini ponendo a rischio la sua integrità e la sua biodiversità”. Al riguardo chiede chiarezza sui motivi per giustificare questa riduzione, mentre “la storia recente ci insegna che ogni qual volta si allentano i vincoli di protezione nascono nuovi insediamenti urbani”.
“Difendere il Parco – conclude il Comitato – vuol dire impedire che una colata di cemento si abbatta in un vicino futuro sulle nostre coste. Difendere il Parco, i suoi confini, la sua integrità, significa difendere un ecosistema che protegge tutti noi, che rende più salubre il luogo dove viviamo e garantisce la nostra salute, il nostro benessere. Se non lo fa chi è preposto a farlo, dobbiamo farlo noi cittadine e cittadini”.