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venerdì, Novembre 22, 2024

Edoardo l’intruso tra gli Agnelli. Marco Bernardini racconta la tragica storia del figlio di Gianni Agnelli

Edoardo l’intruso tra gli Agnelli è il libro di Marco Bernardini sulla tragica storia del figlio di Gianni Agnelli, che sarà presentato lunedì 25 settembre alle 17.30 nel Giardino d’Inverno di Villa Bertelli a Forte dei Marmi. Bernardini, giornalista e nipote di Sergio, il fondatore della Bussola, sarà intervistato dal collega Enrico Salvadori.   

“Il figlio di uno tra i più potenti uomini – si legge nella presentazione del libro – che hanno contribuito a fare dell’Italia una nazione competitiva. Edoardo Agnelli era l’erede designato per nascita: ma il suo mondo era lontano mille miglia dal sistema disegnato dal padre e dalla sua famiglia. Il giovane Agnelli è sognatore, ingenuo, utopista. Sogna una fabbrica illuminata e un potere basato sulla solidarietà. Così crescono in lui i semi del male di vivere. Fino a soffocarlo; fino a quel salto definitivo nel vuoto, l’atto più autopunitivo e ingiusto che potesse esistere. Se la famiglia Agnelli è considerata da cento anni e più la vera famiglia reale d’Italia, questa è la vera storia, scritta da chi lo ha conosciuto da vicino, di un principe generoso e sfortunato, la cui fine ha commosso molti”.

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“Io credo – spiega Marco Bernardini – che sia doveroso anche dopo vent’anni far emergere quella che è stata la figura reale di Edoardo, rendere giustizia e omaggio a un personaggio che è stato molto, ma molto di più di quanto raccontato di lui e soprattutto dei pettegolezzi che sono usciti. E poi questo libro lo avevo promesso a lui, che mi disse: ‘Se mai ti capitasse racconta qualcosa di me’. Il debito credo di averlo saldato”. 

Nel racconto si parla della tragedia dell’Heysel con le vittime di un’assurda violenza prima di Juventus-Liverpool, dell’impero della Fiat, della saga della famiglia Agnelli, della sensibilità di quest’uomo per il sociale e della sua drammatica fine con quel volo nel vuoto, che ne ha concluso l’esistenza. La prefazione è del regista e scrittore Mimmo Calopresti. 

Ingresso libero. Prenotazione: 0584 787251.

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