Cinquemila biglietti venduti, quattro concerti e una grande festa estiva con i due dj più famosi della Toscana. Molte persone, soprattutto giovani, hanno affollato il giardino di Palazzo Mediceo a Seravezza nella prima parte di agosto, dando molta soddisfazione agli organizzatori, al Comune e alla Fondazione Terre Medicee.
L’idea del direttore artistico Cristiano Ceragioli e di Davide Monaco, direttore della Fondazione Terre Medicee di diversificare su culture diverse e trasversali per raggiungere un pubblico sempre più eterogeneo è stato da sempre un obiettivo del festival e definitamente raggiunto in questa seconda edizione. Palazzo Mediceo, proprio perché patrimonio dell’Unesco, deve essere la casa di tutti e un luogo capace di far interagire una moltitudine di persone, aveva detto Davide Monaco alla conferenza stampa di apertura e così è stato.
“C’è stata una continuità e una coerenza di scelta rispetto al percorso che abbiamo deciso di intraprendere, – ha commentato il direttore artistico Cristiano Ceragioli – portandoartisti importanti a livello nazionale ma soprattutto legati e amati dai giovani. Andando avanti il nostro proposito è quello non solo di far crescere la manifestazione ma di creare un rapporto sempre più stretto con la cittadinanza di Seravezza e limitrofi, cercando nei modi a noi possibili di coinvolgerli a pieno nel festival e nella sua realizzazione”.
Il Mediceo Live Festival infatti nel corso di due anni ha portato a Seravezza nomi importanti a livello nazionale, come i Coma Cose, Naska e gli Psicologi, gruppi musicali che hanno avuto un grosso richiamo e hanno fatto da cassa di risonanza per tutta la Versilia.
Quest’anno oltre ai concerti sono state sperimentate diverse tipologie di serate che hanno visto sul palcoscenico molti giovani artisti toscani e un format totalmente nuovo come il Throwback party, che ha scatenato non solo l’entusiasmo dei ragazzi che hanno partecipato ma anche l’interesse di molti altri festival in tutta Italia.
“Una stagione che ha dato ottimi risultati in termini di qualità degli artisti e di presenze di pubblico – commenta il sindaco Lorenzo Alessandrini – per questo intendo ringraziare la direzione artistica del Festival per il gran lavoro svolto che ha consentito di mettere a punto un evento ben inserito tra le numerose proposte dell’estate seravezzina”.
Un bilancio molto positivo anche per quanto riguarda la Fondazione Terre Medicee: “Questa seconda edizione di Mediceo Live Festival ha dimostrato che siamo dinanzi a una manifestazione ben organizzata – spiega il direttore generale Davide Monaco -, capace di attrarre un ampio e qualificato pubblico, dimostrando anche di avere in serbo tante altre potenzialità da mettere a frutto per il futuro”.
