Il gruppo Sanlorenzo sarà presente anche quest’anno al Monaco Yacht Show in programma dal 27 al 30 settembre prossimi. Una partecipazione basata su “sviluppo tecnologico, passione e visione progettuale: una formula vincente che da sempre contraddistingue il cantiere. Esplorare nuovi concept di vivibilità a bordo, guardando ad un futuro sempre più guidato dalle richieste degli armatori”.
Tra le banchine di Port Hercules saranno protagonisti 57Steel e Alloy, due superyacht che “riconfermano la capacità di Sanlorenzo di innovare rimanendo nel contempo fedeli a sé stessi, nella costante ricerca dell’equilibrio tra la spinta all’introduzione di nuove idee e la coerenza con la storia del brand”.
57Steel
“Superyacht dalle linee bilanciate ed eleganti nonostante la stazza di 1050 GT – afferma il cantiere – 57Steel esalta la pulizia formale che da sempre caratterizza la cifra stilistica di Sanlorenzo: frutto di un intenso percorso di sperimentazione, questo ambizioso progetto è stato realizzato in collaborazione con studio Zuccon International Project per le architetture esterne, mentre la progettazione degli spazi interni è stata affidata a Piero Lissoni”.
World Wide Premiere al Monaco Yacht Show 2023, il nuovo 57Steel, presenta un innovativo layout che altera la tradizionale conformazione degli spazi di bordo: la zona della timoneria, normalmente a prua dell’upper deck, è stata ricollocata su di un ponte aggiuntivo, conferendo la possibilità di utilizzare l’area per ospitare la cabina armatoriale, uno spazio di55 mq che affaccia sull’ampio Owner Deck, un ponte privato da cui è possibile guardare l’orizzonte lasciando lo sguardo libero di perdersi tra le onde.
“Il 57Steel è una creatura di nuova generazione, una barca che vive una commistione di spazi molto complicata – spiega Piero Lissoni, Art Director Sanlorenzo Yacht – . A livello progettuale, questo yacht ragiona in termini architettonici: spazi che si aprono, elementi verticali che dialogano e, naturalmente, non ho potuto fare a meno di inserire una delle mie scale. Anche in questo caso non è semplicemente una scala, ma una specie di Twilight zone, uno spazio intermedio tra tanti luoghi differenti. Spero che gli armatori continuino a salire e scendere da questa scala come se fossero in un sogno. La barca racconta tante storie, è molto creativa tra l’interno e l’esterno, ad un certo punto quasi non comprendi più dove comincia uno e inizia l’altro.”
La nuova ridistribuzione degli spazi che distingue 57Steel ha inoltre permesso di creare, a prua del main deck, una spaziosa cabina vip a tutto baglio e di ricavare un importante beach area,di 150 mq, grazie all’apertura dei portelli su tre lati, che diventano spiaggette sul filo dell’acqua. La scelta di collocare il garage a prua ha permesso inoltre di ricavare un ampio spazio attrezzato per ospitare tender fino a 7,5 m. Illayout inedito di57Steel permette di ospitare un’ampia gym area di 30 mq,corredata da una sauna totalmente dedicata al benessere e relax dell’armatore.
Alloy
Spazi immaginari diventano realtà ridisegnando gli ambienti e dando vita a nuove soluzioni e cambi di prospettiva. Alloy vede protagonista la cabina armatoriale, concepita come un vero e proprio appartamento privato disposto su tre livelli. Il progetto è stato realizzato per massimizzare la vivibilità a bordo: collocata sul ponte principale, nell’area wide body dell’imbarcazione, la cabina armatoriale si compone infatti di una zona notte, un salotto sul piano mezzanino e uno sul ponte superiore, una zona studio indoor versatile e un’ampia area aperta a prua completa di prendisole, vasca idromassaggio e aree relax.
Spazi più intimi si uniscono ad aree votate alla convivialità: Alloysi divide tra spazi a disposizione esclusiva dell’armatore e spazi dedicati agli ospiti: dalle quattro cabine doppie sul ponte inferiore, al sun deck, al grande beach club che accoglie anche una palestra e una piattaforma esterna a filo d’acqua grazie ai fianchi e allo specchio di poppa abbattibili che si aprono consentendo una piena connessione con il mare.
Un concept e un progetto completamente nuovo elaborato dal team Sanlorenzo, che ha affidato alla creatività dello studio Zuccon International Project il design delle linee esterne e lo sviluppo del concept. Gli interni del superyacht Alloy presente a Monaco, sono stati progettati dallo studio tedesco Ash.
SP110
Nuovi volumi e proporzioni caratterizzano 57Steel e Alloy che condivideranno lo spazio con SP110, una proposta avanzata, evoluta e rivoluzionaria che ha aperto un nuovo capitolo nel settore dello yachting poiché capace di unire una sensibilità green ad un comfort unico e ineguagliabili performance. Modello pionieristico, primo yacht della gamma smart performance, SP110 è il risultato della collaborazione di un team di professionisti ai massimi livelli nelle singole competenze: Bernardo Zuccon per gli esterni, Tilli Antonelli per lo sviluppo prodotto in Sanlorenzo, Marco Arnaboldi per il progetto dello scafo, Piero Lissoni per gli interni.
I modelli Sanlorenzo saranno affiancati dalla novità in casa Bluegame presentata al Cannes Yachting Festival, il BGM75, primo modello della nuova gamma BGM con la quale il marchio del Gruppo Sanlorenzo entra nel segmento dei multiscafi.
