Si è conclusa a Palazzo Ducale a Massa nel corso di un incontro presieduto dalla consigliera provinciale Camilla Bianchi, delegata alla pianificazione territoriale, la prima fase di confronto con i comuni della provincia riguardo alla variante generale del piano territoriale di coordinamento.
“Siamo arrivati all’alba dell’adozione del Ptc – ha detto la consigliera Bianchi – che sarà portato all’ordine del giorno di una prossima seduta del consiglio provinciale. Nei singoli confronti con i comuni c’è stata la possibilità di approfondire gli aspetti dei relativi territori. Ricordiamo che c’è ancora un passaggio successivo: saranno inviati gli atti a ciascun comune e quindi ci sarà la possibilità poi di fare osservazioni”.
Il percorso era stato avviato nel dicembre 2020 con un decreto del presidente Lorenzetti e ha registrato una serie di incontri relativi alla partecipazione.
La variante risponde alla necessità di adeguare gli strumenti urbanistici alla legge regionale e la finalità principale è quella di dotare la Provincia di Massa-Carrara di un rinnovato atto di governo del territorio adeguato all’ente di area vasta, coerente con il quadro legislativo attuale e conforme ai contenuti di valenza paesaggistica al PIT/PPR, il piano di indirizzo territoriale e paesaggistico.
Sono quattro gli obiettivi generali della variante: aggiornare ed integrare il quadro conoscitivo, valorizzare ed innovare le analisi che qualificano l’attuale PTC; recepire e declinare i contenuti dello Statuto del territorio del PIT/PPR; rimodulare e proporre rinnovati contenuti della parte strategica.