A partire dal 20 ottobre 2023 sarà possibile presentare domanda a valere sulla misura dei contratti di sviluppo agroalimentari. Lo strumento varato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha l’obiettivo di finanziare nuovi progetti per la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli nelle seguenti filiere agroalimentari: latte, vino, cereali, ortofrutta, carni, vivaismo.
L’incentivo previsto è il 75% degli investimenti con una quota a fondo perduto variabile dal 30 al 50%. I beneficiari sono le imprese di qualsiasi dimensione appartenenti al settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli (agroindustria) e reti di impresa. Le agevolazioni consistono in un contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato con contributo in conto interessi.
Gli interventi ammessi sono la creazione di una nuova unità produttiva, l’ampliamento della capacità produttiva di una unità esistente, la diversificazione dell’attività economica di uno stabilimento e il cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo. Gli investimenti debbono essere avviati dopo la data di presentazione della domanda di agevolazione con una soglia minima importante.
I progetti di investimento devono avere questi obiettivi:
- positivo impatto sulla occupazione,
- recupero e riqualificazione di strutture dismesse o sottoutilizzate,
- realizzazione di sistemi di filiera diretta allargata,
- contributo allo sviluppo tecnologico,
- rilevante presenza dell’impresa sui mercati esteri e positivo impatto ambientale.
Concludendo i contratti di sviluppo agroindustriali sostengono gli investimenti di grandi dimensioni nel settore primario (agroalimentare, agroindustriale, industriale e tutela ambientale). Si tratta di benefici di grande spessore per rilanciare la filiera che rappresenta una frontiera importante per gli obiettivi macroeconomici del nostro paese nel contesto europeo e internazionale.
Le domande di agevolazioni dovranno essere presentate all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.A. – Invitalia, secondo le modalità indicate sul sito internet www.invitalia.it. Per eventuali approfondimenti rivolgersi allo studio ConCredito (0584 – 393444).
Gianfranco Antognoli