Tutto pronto per la 32esima edizione del Premio Internazionale “Pietrasanta e la Versilia nel mondo”, promosso dal circolo culturale “Fratelli Rosselli” con il patrocinio del Comune e il supporto della Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana. Quest’anno, il prestigioso riconoscimento (cerimonia di consegna domenica 5 novembre alle 10,30 nella sala dell’Annunziata) è stato assegnato a Cynthia Sah, scultrice di Hong Kong cresciuta artisticamente nello studio di Sem Ghelardini e Nicolas Bertoux, nato disegnatore in architettura a Parigi e, dal ’95, residente in Versilia per dedicarsi alla scultura. Il percorso dei due artisti si è “incrociato” più volte: insieme hanno aperto lo Studio Artco, nel ’98; fondato nel 2000 l’associazione Asart di Pietrasanta e dato vita, nel 2002, alla Fondazione Arkad di Seravezza.
“La vocazione artigiana della nostra terra – così il sindaco e assessore alla cultura, Alberto Stefano Giovannetti – ha portato qui grandi artisti da tutto il mondo. Che, nelle fonderie e nei laboratori di Pietrasanta, hanno trovato quei saperi necessari a trasformare in realtà le loro geniali intuizioni. Domenica renderemo omaggio a due scultori che, a Pietrasanta, hanno raggiunto i loro obiettivi artistici ma anche alle mani preziose che li hanno accompagnati in questo difficile percorso”.
Il premio, istituito nel ’91, ebbe come primo assegnatario Fernando Botero e vede nell’albo d’oro nomi di grandissimo pregio nazionale e internazionale come Igor Mitoraj, Gio’ Pomodoro, Kan Yasuda e Jean-Michel Folon. Alla cerimonia di consegna, oltre al sindaco Giovannetti, interverranno il presidente del circolo “Fratelli Rosselli” Alessandro Tosi e quello della Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana, Enzo Stamati. La presentazione degli artisti sarà curata dalla storica dell’arte Valentina Fogher; in programma anche un concerto del soprano Alida Berti, accompagnata dal clarinettista Ioan Bodnarciuc e dal pianista Roberto Barrali con musiche dedicate ai luoghi di origine dei due premiati con alcune incursioni nel repertorio di Giacomo Puccini, in omaggio al centenario della morte del celebre compositore.