E’ entrata in funzione da venerdì pomeriggio (con erogazione gratuita fino al 28 novembre incluso) la nuova “Casa dell’acqua” di Strettoia, fra via Amos Paoli e via della Chiesa. E’ il terzo punto di distribuzione attivato sul territorio dall’amministrazione comunale e da Toscana Multiservizi, società alla quale è stata assegnata la gestione delle varie postazioni, dopo quello in piazza Tommasi (ex Pesa) a Pietrasanta e in piazza Padre Arcangelo d’Ulivo, a Tonfano.
Un servizio molto apprezzato anche sul territorio della “Piccola Atene” della Versilia, come confermano i dati registrati dal gestore nell’ultimo anno che, solo per la “Casa” all’ex Pesa, ha registrato un’erogazione di circa 150 mila litri fra acqua naturale e frizzante, imbottigliati direttamente dai cittadini a costi irrisori e riutilizzando contenitori che, altrimenti, sarebbero andati ad accrescere il quantitativo di plastica o vetro da smaltire.
“Siamo certi che anche la comunità di Strettoia potrà trarre beneficio dal nuovo servizio – sottolinea il sindaco, Alberto Stefano Giovannetti – che si inserisce in un quadro di interventi pensati per rendere sempre più accogliente e vivibile questa parte di territorio: pensiamo alle asfaltature, come in via Romana e via Montiscendi; ai lavori di riqualificazione energetica sugli impianti di illuminazione pubblica da oltre 15 milioni e mezzo, partiti proprio da qui per risolvere definitivamente i continui blackout che i cittadini della frazione subiscono da decenni. Un’attenzione che, dall’approvazione del prossimo bilancio, verrà codificata per far sì che Strettoia, anche negli anni a venire, abbia una tutela costante e garantita”.
All’interno del regolamento di contabilità comunale, infatti, sarà inserito il disposto che il 15% del budget stanziato complessivamente per manutenzioni stradali e verde pubblico dall’ente, venga destinato alla frazione collinare.