Capire cosa significa lavorare all’interno di un vero contesto aziendale, quali sono le competenze che vengono oggi richieste ad un perito meccanico, quali i principali prodotti e macchinari che vengono realizzati in uno stabilimento della meccanica del nostro territorio e quali prospettive di lavoro si aprono per un giovane che abbia proficuamente seguito un corso di studi: è questo lo scopo della visita all’interno della “Benetti Macchine” di Carrara da parte di 18 studenti – assieme a due insegnanti – della classe quinta dell’indirizzo di studio meccanico del Belmesseri Pacinotti di Bagnone.
L’iniziativa ricade all’interno dell’ultima azione prevista dal “Progetto Prometeo”, promosso dalla Provincia di Massa-Carrara sul Bando “Azione Province Giovani”, finanziato dall’UPI, l’Unione delle Provincie d’Italia, con lo scopo di fornire percorsi di orientamento all’ingresso e all’uscita dell’istruzione secondaria superiore.
Ad accogliere gli ospiti per la “Benetti Macchine”, tutto lo staff della stessa azienda ed in particolare, il CEO, Giorgio Bianchini, la responsabile del marketing e della comunicazione, Samantha Montesarchio e Norberto Petriccioli, amministratore unico del Consorzio Z.I.A., partner del progetto.
La visita si è aperta presso gli uffici della “Benetti Macchine”, a Nazzano (Carrara), dove è stata illustrata ai partecipanti la struttura e la missione dell’azienda e, subito dopo, è proseguita nello stabilimento, dove gli studenti hanno potuto visionare, con il supporto del personale della stessa azienda, le fasi costruttive dei diversi macchinari, prodotti e dedicati alla estrazione, in cava, del materiale lapideo, estratto sia dagli agri marmiferi apuani, sia da siti estrattivi localizzati in varie parti del mondo ed a cui “Benetti Macchine” fornisce i propri macchinari Made in Italy.
Un particolare accenno è stato, inoltre, posto alla vocazione “manutentiva” della “Benetti Macchine”, che infatti, dispone di un service in grado di mantenere sempre in costante efficienza ogni macchinario prodotto, limitando i fermi macchina e risolvendo, direttamente nei siti estrattivi, tutte le problematiche di funzionamento delle attrezzature prodotte ed utilizzate negli stessi ambienti di cava.
Gli studenti sono stati poi nuovamente guidati negli uffici tecnici dove hanno potuto visionare le fasi della progettazione degli stessi macchinari sui sistemi CAD aziendali e come vengono seguite le diverse fasi costruttive e manutentive da un punto di vista tecnico; infine, attraverso una “carrellata” di video dimostrativi, hanno potuto verificare come i diversi macchinari prodotti siano praticamente installati, utilizzati e manutenuti in diversi siti estrattivi.
“Con questa quarta visita– ha detto Gianni Lorenzetti, presidente della Provincia di Massa-Carrara – chiudiamo positivamente l’esperienza del progetto Prometeo: abbiamo dato la possibilità ad alcune ultime classi di diversi istituti di toccare con mano alcune delle principali realtà aziendali della nostra Provincia, in linea con i diversi percorsi formativi. Siamo oltremodo soddisfatti di questa iniziativa per il successo e l’apprezzamento da parte del mondo scolastico e di quello produttivo. A questo proposito stiamo valutando assieme al Consorzio ZIA la possibilità di ripetere questa esperienza anche nel prossimo anno scolastico”.
“In questa ultima tappa – ha dichiarato a margine dell’iniziativa Norberto Petriccioli per il Consorzio ZIA – abbiamo voluto far conoscere ai nostri studenti ed alle nostre studentesse, una realtà produttiva locale e che, però, grazie sia ad una tradizione costruttiva quasi centenaria sia ad una continua e costante innovazione, ancora oggi rappresenta uno dei player principali in tutta Italia per la costruzione di macchinari dedicati alle attività estrattive; un esempio di come la piccola e media impresa italiana, nel segmento della meccanica, riesca ancora ad essere assolutamente competitiva e, come si dice, a fare la differenza.”
“Ringrazio la Provincia ed il Consorzio ZIA – ha detto Giorgio Bianchini, CEO e Co-Owner di Benetti Macchine – per questa visita didattica organizzata presso la nostra realtà produttiva. Per Benetti Macchine è sempre un grande piacere ospitare gli istituti scolastici del nostro comprensorio per opportunità come quelle legate al Progetto Prometeo. Per noi, riuscire ad attrarre giovani con competenze e know-how specifici nel comparto tecnico-meccanico è un grande asset strategico ed occasioni come questa rappresentano sempre un buon punto di partenza per instaurare possibili relazioni future con i talenti del nostro territorio.”
