Area retrodunale di Vittoria Apuana, il Parco sempre più vicino. Il Consiglio di Stato ha infatti confermato la sentenza del Tar risalente al dicembre 2022 in relazione all’esproprio, avviato con l’adozione del Piano Operativo, con cui il Comune di Forte dei Marmi intende acquisire l’area retrodunale limitrofa a quella acquistata nel 2020. Il contenzioso era stato promosso da uno dei proprietari dei due terreni che formano la macro area retrodunale.
Il Comune di Forte dei Marmi, difeso dall’avvocata Marina Vannucci, ha ribadito innanzi al Consiglio di Stato la legittimità delle proprie scelte pianificatorie, evidenziando come la localizzazione non potesse essere che individuata in quella specifica zona in quanto pensata per la realizzazione di un’area retrodunale. Il Consiglio di Stato ha ritenuto meritevole e pregevole la scelta del Comune di riqualificare l’area in questione, anche come veicolo di proiezione identitaria dell’ente. Il Comune ha altresì dimostrato dinnanzi al Giudice di secondo grado, l’attualità dell’interesse alla realizzazione dell’opera pubblica, avendo già acquisito la parte centrale del macro lotto e iniziato sulla stessa delle opere di piantumazione.
“Abbiamo appreso ieri della sentenza del Consiglio di Stato – dichiara il sindaco Bruno Murzi – che conferma la validità del nostro progetto volto alla realizzazione di un parco nell’area retrodunale e che deve necessariamente passare da una pratica di esproprio per pubblica utilità. Si tratta di una notizia importante che ribadisce la legittimità delle scelte di questa amministrazione fin dalla adozione del piano operativo del 2022, fondamentali per recuperare un’area per molti anni in stato di abbandono. Abbiamo già dato l’avvio, nella porzione di area di nostra proprietà, ad una importante piantumazione e alla realizzazione dell’impianto di irrigazione. La sentenza accelera e rafforza il nostro progetto di costruire un parco di ampie dimensioni. A seguito di questa vittoria, ovviamente la procedura espropriativa verrà confermata in sede di approvazione del Piano Operativo Comunale.”
