Istituito con il Decreto MISE del 21 ottobre 2022 e il decreto direttoriale del 30 agosto 2023, il fondo per il sostegno alla transizione industriale si rivolge alle imprese che investono nella tutela ambientale ed ha l’obiettivo di favorire l’adeguamento del sistema produttivo italiano alle politiche UE nella lotta ai cambiamenti climatici. La dotazione iniziale è di 300 milioni di euro.
Le agevolazioni sono rivolte alle imprese, di qualsiasi dimensione operanti sull’intero territorio nazionale. Il 50% delle risorse del fondo è riservato alle imprese energivore ed è quindi relativo alle attività a forte consumo di energia.
I programmi di investimento devono avere almeno uno dei seguenti obiettivi:
- 1) una maggiore efficienza energetica nell’esecuzione della attività di impresa;
- 2) un uso efficiente delle risorse attraverso una riduzione dell’utilizzo delle stesse anche tramite il riuso, riciclo o recupero o un cambiamento fondamentale del processo produttivo oggetto di intervento.
Gli investimenti devono perseguire, in via esclusiva, un miglioramento in termini di tutela ambientale dei processi aziendali. Non sono ammessi interventi che determinano un aumento della capacità produttiva, fatti salvi gli aumenti derivanti da esigenze tecniche, qualora non superiori al 2% rispetto alla situazione precedente. Sono ammissibili le spese strettamente funzionali alla realizzazione dei programmi di investimento relativi all’acquisto e alla costruzione di immobilizzazioni finalizzate all’obiettivo.
Le agevolazioni sono concesse, nella forma di contributo a fondo perduto (aiuti a favore della decarbonizzazione del quadro temporaneo). Per investimenti relativi al miglioramento dell’efficienza energetica sono concesse agevolazioni pari al 30% delle spese ammissibili. Per il cambiamento del processo produttivo le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo a fondo perduto ed il valore è disciplinato dalla carta degli aiuti a finalità regionale in funzione della dimensione aziendale e della zona oggetto dell’investimento.
Concludendo, si tratta di provvedimenti importanti finalizzati all’obiettivo di salvaguardia ambientale che possono essere utilmente utilizzati da tutte le aziende interessate a questo tipo di investimento.
Gianfranco Antognoli
