E’ dedicata a Don Lorenzo Milani, nel centenario della sua nascita, la Festa della Toscana 2023, iniziativa che ricorda l’adozione, il 30 novembre 1786, di un nuovo codice penale da parte del Granduca Pietro Lepoldo in cui, per la prima volta al mondo, si decretava l’abolizione della pena di morte.
Una figura, quella di Don Milani, che ha fatto dell’ascolto, del rispetto dell’essere umano e delle diversità un manifesto della propria esistenza e che l’ufficio di presidenza del consiglio regionale ha chiesto di “trasportare” su temi legati all’attualità, seguendo il titolo della giornata “I Care, la Toscana dei valori umani e della lotta alle diseguaglianze a 100 anni dalla nascita di Don Milani”. Il Comune di Pietrasanta, attraverso la Presidenza del consiglio comunale, ha organizzato per giovedì un momento di riflessione e confronto, con protagonisti i ragazzi delle scuole cittadine, che si svolgerà nel palazzo comunale di piazza Matteotti, a partire dalle 10.
Ad accogliere gli oltre 60 studenti dell’istituto “Don Lazzeri – Stagi” sarà la presidente Paola Brizzolari che, dopo i saluti istituzionali, lascerà la parola al professor Luigi Lippi della Fondazione “Don Milani”: a lui il compito di inaugurare la mostra “Gianni e Pierino. La scuola di Lettera ad una professoressa”, allestita nell’atrio del Municipio.
A seguire interverranno il presidente della Consulta del Volontariato, Andrea Galeotti e una rappresentanza del direttivo, per raccontare le realtà del “terzo settore” attive a Pietrasanta e il vicepresidente del consiglio comunale, Antonio Tognini, che presenterà il concorso video per scuole e under 25 dal titolo “I Care”, aperto proprio in occasione della Festa della Toscana e che terminerà il 29 febbraio 2024, con premiazione dei vincitori in programma a marzo.