Sono in vigore i Piani di Gestione degli undici Siti della Rete Natura 2000 presenti nelle Alpi Apuane; in particolare 10 Zone Speciali di Conservazione (ZSC) e una Zona di Protezione Speciale (ZPS). Il Consiglio direttivo aveva approvato le proposte di pianificazione nell’ottobre dell’anno scorso, a conclusione del percorso partecipativo e di confronto con i soggetti portatori di interessi, a cui avevano partecipato associazioni ambientaliste e rappresentanti delle comunità locali. La palla è poi passata agli Uffici regionali e alla Consulta regionale per le aree protette e la biodiversità, che hanno espresso alcune osservazioni tecniche nel merito, prima che la Giunta Regionale le recepisse nel proprio parere conclusivo. L’ultimo atto è stata la deliberazione del Consiglio direttivo del Parco che ha approvato i Piani di Gestioni con le poche modifiche richieste d Firenze.
I siti Natura 2000
Sono previsti dalle Direttive europee “Habitat” (92/43/CEE) ed “Uccelli” (79/409/CEE, modificata dalla 147) per la conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche. Compongono la Rete ecologica europea comprendente le ZSC e le ZPS.
Gli 11 Siti Natura 2000 delle Apuane rispondono a caratteristiche individuate dalle Direttive europee e hanno l’obiettivo di garantire uno stato di conservazione soddisfacente di habitat e specie presenti nei siti.
Gli 11 siti delle Alpi Apuane sono:
- Monte Sagro;
- Monte Castagnolo;
- Monte Borla-Rocca di Tenerano;
- Valli glaciali di Orto di Donna e Solco d’Equi;
- Monte Sumbra;
- Valle del Serra-Monte Altissimo;
- Valle del Giardino;
- M.Croce-M.Matanna;
- M.Tambura-M.Sella;
- M.Corchia-Le Panie;
- Praterie primarie e secondarie delle Apuane.
I Piani di gestione sono strumenti di pianificazione del territorio e producono effetti integrativo-sostitutivi sugli aspetti di tutela e salvaguardia ambientale degli strumenti urbanistici comunali, individuando soprattutto le misure di conservazione necessarie a garantire la conservazione degli habitat e delle specie di interesse comunitario presenti nel Sito. In altre parole, all’interno di questi Siti, gli interventi su agricoltura e pascolo, attività estrattive, caccia e pesca, indirizzi gestionali di specie e habitat, infrastrutture, selvicoltura, turismo, sport, attività ricreative e urbanizzazione, devono essere conformi al Piano di gestione specifico, sempre che necessitino di Valutazione di incidenza prima della loro attuazione.
Tutta la documentazione dei Piani di Gestione qui approvati – relativamente al quadro valutativo e propositivo – è conservata e disponibile alla consultazione sul sito istituzionale del Parco, all’indirizzo web: http://www.parcapuane.toscana.it/DOCUMENTI/TRASPARENZA/trasparenza_pianificazione_governo_territorio_piani_gestione_siti_natura_2000.htm