Il Comune di Montignoso adotterà l’estensione tecnica delle concessioni demaniali marittime fino al 31 dicembre 2024. Una scelta – come si legge sul sito del Comune – che fa seguito all’approvazione della legge nazionale 118/2022, rendendo Montignoso il primo comune in Toscana a avvalersi di questa opportunità. La decisione è stata annunciata dal sindaco Gianni Lorenzetti, accompagnato dall’assessore Giulio Francesconi e dall’avvocato Carlo Lenzetti.
“L’estensione tecnica – spiega l’amministrazione – , giustificata dalla mancanza di una disciplina normativa nazionale che fissi criteri uniformi per le procedure di assegnazione delle concessioni demaniali marittime, permetterà ai titolari di concessioni balneari di pianificare la stagione 2024. Questa decisione è stata presa dopo un attento esame della situazione giuridica e amministrativa del Comune di Montignoso, che si è trovato impossibilitato ad espletare le procedure entro il termine del 31 dicembre 2023”.
“Dopo un lungo e non semplice percorso di confronto e valutazioni – ha dichiarato il sindaco Lorenzetti – , ci siamo posti il problema di come affrontare la questione delle gare rispetto alle esigenze del territorio e delle attività che insistono nel nostro comune. La scadenza delle attuali concessioni senza una continuità lascerebbe le comunità prive dei servizi essenziali, comporterebbe un danno economico e di immagine. Soprattutto non rappresenterebbe un tempo congruo per un procedimento amministrativo delicato che richiede una gestione lunga e attenta.”
L’assessore Francesconi, come si legge ancora sul sito del Comune di Montignoso, ha sottolineato invece l’assenza di linee guida da parte del governo: “Siamo a poco più di un mese dal termine fissato dal Consiglio di Stato per la scadenza delle concessioni – ha affermato durante la conferenza stampa – , e il governo non ha ancora stabilito le linee guida per le gare con i necessari decreti attuativi. In questa condizione è evidente che non si possa adempiere nei tempi e ci stiamo preparando a una dilazione tecnica con l’estensione delle concessioni al 31 dicembre del 2024.”
“L’amministrazione si è trovata davanti a un bivio, a mio parere ha preso la scelta migliore di estendere, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 3, comma 3, L. n. 118/2022 nella versione originaria, al 31 dicembre 2024 l’efficacia delle concessioni demaniali marittime – ha commentato l’avvocato Lenzetti – . Questo a causa delle evidenti difficoltà oggettive legate alla mancanza di una disciplina normativa nazionale. Dato che sono in corso i lavori per la mappatura – continua l’avv. Lenzetti – potrebbe risultare ( come sembrerebbero indicare i primi dati della mappatura) che la risorsa non è scarsa con la conseguenza che le procedure a evidenza pubblica non sarebbero obbligatorie. Nel caso in cui invece la normativa nazionale dovesse accertare che le risorse sono scarse, il legislatore nazionale dovrebbe obbligare alle procedure di evidenza pubblica inviando i criteri e le direttive uniformi a tutti i comuni in modo che gli stessi possano garantire imparzialità, trasparenza e parità di trattamento”.
“In attesa che venga colmato il vuoto normativo – conclude la nota pubblicata sul sito dell’ammiistrazione – , il Comune di Montignoso ha deciso di adottare questa soluzione al fine di garantire continuità e stabilità alle attività balneari nel territorio”.
