Paura per una coppia di escursionisti che, nonostante il maltempo, era impegnata in un trekking sui sentieri del gruppo della Pania della Croce. La giovane donna è scivolata su un pendio nevoso per circa 200 metri riportando un trauma facciale.
Ieri sera (venerdì 8 dicembre) attorno alle ore 18 il gestore del Rifugio Rossi segnalava che due persone, attese da lui per la notte, si trovavano in difficoltà nei pressi del Passo degli uomini della neve. Il rifugista, che è anche volontario del Soccorso Alpino, si avvicinava quindi al passo per verificare la situazione e portare aiuto.
Di li a poco la coppia, D.G e F.P. di 35 anni ed entrambi provenienti da Follonica chiamavano di nuovo in quanto la donna era scivolata. Avvertita la centrale 118 alta Toscana, scattava così l’attivazione della Stazione di Lucca del Soccorso Alpino. La donna era scivolata per circa 200 metri su un pendio nevoso, era cosciente e stava bene ma aveva un vistoso trauma ad un occhio, traumi costali ed un principio di ipotermia.
La necessità di imbarellarla e portarla fino a valle ha indotto i responsabili di stazione a chiedere l’attivazione della Marina Militare per un recupero in notturna che si è puntualmente concretizzato verricellando a bordo del velivolo la paziente e il medico del SAST. L’infortunata è stata traportata all’ospedale di Massa.
Il compagno è stato invece riaccompagnato a valle dai soccorritori alpini che colgono l’occasione per ringraziare la Marina Militare per il supporto determinante nel risolvere una situazione molto delicata. L’intervento si è concluso in nottata.