Il moto dell’anima protagonista nella mostra La pittura come emozione di Giovanni e Massimo Lomi, a cura di Michele Pierleoni, che sarà inaugurata venerdì 15 dicembre alle 11 negli spazi espositivi di Villa Bertelli a Forte dei Marmi.
“Due grandi artisti labronici – ha dichiarato il presidente di Villa Bertelli Ermindo Tucci – che la Fondazione Villa Bertelli accoglie con gioia, certa che sapranno trovare in questo periodo espositivo il giusto plauso da parte del pubblico, anche perché propongono, fra le opere, un omaggio alla Versilia, con incomparabili scorci del paesaggio, montano e marino, tanto caro a chi vive e frequenta questi luoghi. La mostra è curata dal presidente del Gruppo Labronico Michele Pierleoni, al quale siamo legati da grande stima e amicizia. Un valore aggiunto per questa nuova iniziativa artistica, che ben si inserisce nel felice cammino culturale, intrapreso da diversi anni dalla Fondazione”.
La mostra, settanta opere in tutto, sarà un viaggio nella pittura di due artisti, nonno e nipote, che hanno fatto del moto emozionale la loro principale peculiarità. Una creatività intimistica, perfettamente inserita nel periodo storico in cui ognuno di essi ha vissuto. La grande lezione macchiaiola, proiettata in una visione più moderna per Giovanni e una prospettiva, quasi priva di intervento pittorico sulla tavola, per Massimo. Inoltre, sarà l’occasione per i visitatori di ammirare dipinti, che da molti anni non vengono esposti in pubblico. Opere, perfettamente inserite nel contesto territoriale ospite, dal momento che ripropongono scorci del paesaggio litorale toscano, da Livorno alla Lunigiana, non dimenticando la Versilia, raffigurata dalle montagne fino al mare.
Massimo Lomi festeggerà con questa rassegna i cinquant’anni di attività, che lo hanno visto promuovere la sua pittura con personali e collettive in Italia e nel resto del mondo. Una selezione di qualificati quadri, dove la luce per entrambi gli autori, rappresenta un elemento imprescindibile, che guida il visitatore attraverso suggestivi paesaggi di ieri e di oggi.
La mostra sarà visitabile dal 15 dicembre all’11 febbraio tutti i giorni dalle ore 16 alle 19. Ingresso libero