Via libera da parte della Commissione Europea alla proposta italiana di modifica del PNRR con la integrazione del REPOWER EU a 6,3 miliardi per il Piano di Transizione 5.0. Il piano prevede incentivi articolati in tre moduli: uno per l’efficienza energetica, uno per l’autoconsumo ed uno per la formazione.
Le aliquote dei nuovi incentivi per la transizione green dipenderanno dai miglioramenti dimostrati sul fronte dei consumi energetici. Quanto al via libera dalla Commissione Europea, il Piano Transizione 5.0 partirà con una dotazione di 6,3 miliardi di euro per il biennio 2024/2025. Risorse queste che si sommeranno a quelle già previste per il Piano Transizione 4.0, ma si tratterà di due incentivi complementari: mentre la Transizione 4.0 continuerà ad incentivare l’acquisto di beni 4.0, il Piano di Transizione 5.0 prevederà incentivi per quegli investimenti in beni e attività che generino risparmi energetici o apportino miglioramenti dell’efficienza energetica.
I 6,3 miliardi per il Piano di Transizione 5.0 fanno parte delle più ampie risorse che il piano REPOWER EU porterà all’interno del PNRR: la strategia è quella di liberarsi dalla dipendenza del gas russo e accelerare la transizione energetica. Si tratta di un provvedimento importantissimo per le aziende che favorisce gli investimenti finalizzati e quindi una effettiva crescita economica complessiva.
Gianfranco Antognoli