È stata una giornata molto partecipata quella che si è tenuta sabato 16 dicembre al Centro visite “La Brilla” in occasione dell’evento di fine anno organizzato dal Consorzio 1 Toscana Nord. L’appuntamento – dal titolo “Il mare inizia dai fiumi” – ha visto protagoniste le tantissime associazioni di volontariato che supportano il Consorzio nel presidio e nella cura dei corsi d’acqua del territorio, in particolare durante l’iniziativa “Il sabato dell’ambiente” dedicata alla pulizia dei corsi d’acqua dai rifiuti abbandonati e dalle plastiche.
Ad aprire l’evento, coordinato dal presidente di Anbi Toscana Marco Bottino, il Presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi. Presenti anche l’assessore regionale Stefano Baccelli, la sindaca del Comune di Massarosa Simona Barsotti e il Presidente della Provincia di Pisa Massimiliano Angori.
Durante la mattinata le associazioni sono state premiate con delle targhe per il lavoro svolto durante le giornate di pulizia. A ricevere un riconoscimento sono stati:
- per il gruppo più numeroso il Canoa Kayak Versilia – che ogni mese partecipa con circa una trentina di persone;
- Legambiente Capannori e Piana di Lucca, presente ogni mese dal 2019, per il gruppo più assiduo;
- il Wwf Alta Toscana per il mucchio più consistente di sacchi raccolti;
- Alfa Victor Filattiera per la foto del rifiuto più “strano” recuperato durante la pulizia, ovvero una vasca da bagno.
- Forese Micheli, del Comitato Carnevale Vecchianese, con i suoi 91 anni si è aggiudicato la targa come volontario più maturo.
- Pari merito, invece, per Bianca (5 anni, del gruppo Fratres Paganico) e il piccolo Noah (4 anni, di Versilia Verdelago) che si sono qualificati come volontari più giovani.
Dopo i saluti istituzionali, i presenti hanno assistito alla proiezione di alcuni video dedicati all’emergenza causata dalle materie plastiche e i mozziconi di sigarette abbandonate nell’ambiente. Oltre alle interviste rilasciate dai volontari delle associazioni, sono state proiettate anche le esperienze dei comuni di Riva del Garda e Cannes, da anni impegnati contro l’abbandono dei mozziconi di sigarette e contro la plastica: le loro iniziative “Il lago inizia qui” e “Ici commence la mer” (Qui inizia il mare) hanno infatti catturato l’attenzione e la stima del Consorzio che da anni porta avanti la campagna “Salviamo le tartarughe marine, salviamo il Mediterraneo”. In collegamento da Riva del Garda la dottoressa Alice Pesarin di Alto Garda Servizio spa.
Presente anche Marina Gridelli dell’Associazione Mare Vivo, realtà con la quale il Consorzio collabora da tempo, che ha portato l’esperienza dell’associazione nell’impegno contro i mozziconi di sigaretta.
“Questo evento, dal titolo ‘Il mare inizia dai fiumi’, vuole lanciare un messaggio importante: ovvero quello di non gettare rifiuti nei corsi d’acqua perchè poi finiscono anche in mare – ha commentato il presidente Ismaele Ridolfi – . Un contributo fondamentale lo danno le tantissime associazioni che hanno firmato la convenzione con il Consorzio e che ogni ultimo sabato del mese partecipano all’iniziativa ‘Il sabato dell’ambiente’. Questo evento ha un bilancio sempre più positivo – ha aggiunto Ridolfi – sono ormai oltre 120 le associazioni che hanno aderito, dalla Lunigiana alla Lucchesia, dalla Versilia alla provincia di Pisa, ed è ormai preso come riferimento anche a livello regionale. Le associazioni di volontariato ci hanno sempre dimostrato estreme sensibilità, rispondendo in modo encomiabile e prendendo in adozione i corsi d’acqua del nostro territorio. Non mi stancherò mai di ripetere che un corso d’acqua vissuto e pulito è un corso d’acqua più sicuro, per questo il lavoro dei volontari è fondamentale. Grazie ai report redatti dalle associazioni il nostro Ente riesce infatti a monitorare e ad agire in modo tempestivo, ad esempio rimuovendo alberi che ostruiscono l’alveo e rifiuti che, altrimenti, potrebbero ostacolare il deflusso dell’acqua”.
“Dall’inizio dell’insediamento di questa amministrazione – conclude il presidente – abbiamo deciso di costruire una rete, fatta dalle associazioni di volontariato, dagli agricoltori e dalle scuole, che adottano e curano i nostri corsi d’acqua. Ogni mese, con il sabato dell’ambiente, lanciamo un messaggio culturale, invitando chiunque a partecipare alla pulizia insieme ai volontari. La parola adozione richiama un sentimento di amore e di cura: curare ed amare il proprio territorio per renderlo più bello e sicuro. Grazie ancora a tutti”.
