Torna l’appuntamento con “Cardiologie Aperte” all’Ospedale San Cataldo-CNR: domenica 18 febbraio, dalle 9 alle 12.30, i cardiologi di Fondazione Monasterio incontreranno la popolazione per una mattinata all’insegna della divulgazione, della prevenzione e dello screening. L’iniziativa si inserisce nell’ambito della Campagna Nazionale di Prevenzione Cardiovascolare promossa dalla Fondazione per il Tuo Cuore dell’Associazione Medici Cardiologi Ospedalieri (ANMCO).
Domenica mattina, grazie alla collaborazione della direzione dell’Area CNR, gli ambulatori dell’Ospedale San Cataldo saranno aperti alla cittadinanza. La mattinata si articolerà in due momenti. All’arrivo dei pazienti, medici ed infermieri terranno una sessione di divulgazione sul valore della prevenzione e affronteranno importanti temi cardiologici, come lo scompenso, la fibrillazione atriale, l’amiloidosi, la cardiotossicità correlata a farmaci chemioterapici. I sanitari saranno a disposizione dei pazienti per rispondere alle loro domande e chiarire i loro dubbi. Nella seconda parte della mattinata, sarà possibile eseguire un elettrocardiogramma e avere un colloquio con un cardiologo, per la valutazione del rischio cardiovascolare.
La partecipazione è aperta e gratuita. E’ necessario prenotare inviando una mail all’indirizzo cardiologieaperte2024@ftgm.it. Nella mail deve essere riportato il codice fiscale e il recapito telefonico della persona che intende partecipare all’iniziativa. Le prenotazioni sono aperte da lunedì 12 febbraio.
“Anche quest’anno Monasterio è felice di aderire a “Cardiologie Aperte” – commenta la dottoressa Roberta Poletti, che dirige le Attività Ambulatoriali dell’Ospedale Pisano di Monasterio – . Abbiamo scelto di parlare dei sintomi di alcune malattie di grande interesse, con un momento di formazione e confronto, che prevede la partecipazione del pubblico e la possibilità di porre domande ai sanitari. Sarà un’occasione per sottolineare l’importanza della prevenzione: la principale causa di mortalità in Italia rimane quella cardiovascolare e la conoscenza e la correzione dei fattori di rischio sono strumento fondamentale”.
“Avere un contatto diretto ed informale con i nostri medici ed i nostri infermieri è una grande opportunità per tutti – aggiunge il Professor Michele Emdin, Direttore del Dipartimento Cardiotoracico di Monasterio – . Per questo motivo anche quest’anno Monasterio ha aderito con entusiasmo all’iniziativa di ANMCO: sarà un momento unico per confrontarsi sui problemi del cuore e sugli aspetti della prevenzione e intraprendere, se necessario, un percorso di cura mirato”.