Una vita sulla sabbia, con il bianconero addosso. Quello tra Marco Pacini e la Farmaè Viareggio è un rapporto cominciato nel 2012 e scandito da trionfi, per un decennio da giocatore e lo scorso anno come vice-allenatore della prima squadra. Il legame adesso si rinnova con una nuova sfida, alla guida della formazione under 20. Pacini, 37 anni, raccoglie l’eredità lasciata da Daniele Cinquini e Michele Gemignani, impossibilitati ad andare per impegni lavorativi.
“Sono contento che la società abbia pensato a me, ho accettato la proposta senza alcuna esitazione. La prospettiva di mettermi alla prova come primo allenatore mi affascina: sono pieno di entusiasmo e motivazioni”, afferma Pacini, che con la VBS ha complessivamente conquistato 2 scudetti (di cui uno da allenatore in seconda, a fianco di Francesco Corosiniti), una Euro Winners Cup, 2 Coppe Italia e una Supercoppa Italiana. “Rilevo una squadra che negli ultimi 3 anni ha vinto tutte le competizioni a cui ha preso parte. Per me è uno stimolo ulteriore, voglio contribuire a farle alzare nuovi trofei. La pressione è positiva, affronto questa opportunità con serenità”.
Pacini sarà supportato da Lelio Biancalana, allenatore di calcio a 11 (tra le altre, anche del Viareggio). “È un grande professionista e una persona alla quale sono molto legato: sarà una prima volta assoluta per lui nel beach soccer, ma sono certo che fornirà un prezioso apporto a me e a tutti i ragazzi”, conclude il neo tecnico dell’under 20 della Farmaè Viareggio.
“Prima di tutto, intendo rivolgere un sentito e profondo ringraziamento a Daniele Cinquini e Michele Gemignani, che con il loro lavoro hanno portato complessivamente in dote alla VBS ben 4 trofei (3 scudetti e una Coppa Italia) in 3 anni e che soprattutto hanno contribuito alla crescita – umana e sportiva – dei ragazzi”, sottolinea Stefano Santini, responsabile tecnico della Farmaè Viareggio. “La scelta di Pacini come nuovo allenatore garantisce nuovo impulso al progetto dell’under 20: Marco conosce benissimo il beach soccer e le sue dinamiche, è una figura carismatica e incarna alla perfezione i valori identitari della VBS. Non potevamo individuare figura più adeguata per questo ruolo”.