Per gli agenti del Comando di Pietrasanta è sempre stata la “sala vigili”, una sorta di crocevia della giornata lavorativa dove sbrigare pratiche urgenti e incontrarsi, spesso velocemente, fra un’uscita di servizio e l’altra. Da oggi sarà la “Sala Anna Lucarini”, a perenne memoria della vigilessa che, nell’ottobre 2022, perse la vita in un incidente a bordo dell’auto guidata dal marito.
I colleghi della polizia municipale di Pietrasanta hanno scelto il 9 marzo, giorno in cui Anna avrebbe festeggiato il suo 60° compleanno, per scoprire la targa realizzata in collaborazione con “Versilia Segnaletica” e intrisa d’emozione, nella sua semplicità: l’icona rosa del casco della polizia, per non dimenticare quanto l’agente Lucarini difendesse con orgoglio la presenza femminile nelle forze dell’ordine; la frase “In ricordo di te”; la scopertura affidata a Maurizio Natali, storico compagno di pattuglia di Anna. “Quello che facciamo oggi – ha sottolineato il comandante, Giovanni Fiori – è realizzare un desiderio nato spontaneamente a poche ore da quella terribile notizia. Abbiamo aspettato il giorno del compleanno di Anna perché questo gesto fosse ancora più intimo ed esclusivo, senza sovrapporsi ad altre ricorrenze che avrebbero scalfito il vero significato che ha, questa targa, per tutti noi”.
L’iniziativa è stata subito sostenuta dall’assessore alla polizia municipale, Andrea Cosci e accompagnata da quello alle pari opportunità, Tatiana Gliori, entrambi presenti al Comando insieme alla dirigente Monica Torti e, in rappresentanza del consiglio comunale, a Lora Santini: “Mi sono sentito orgoglioso – ha dichiarato Cosci, rivolto agli agenti – quando mi è stato presentato questo progetto. Perché questo ricordo non è solo per una collega scomparsa ma certifica la purezza del rapporto che c’è fra voi, di affetto sincero e amicizia vera, prima che di lavoro”. Alla cerimonia hanno preso parte anche alcuni familiari della vigilessa scomparsa: mamma Marta, la sorella, Paola e il nipote, Michele. “E’ una cosa bellissima – ha detto proprio Paola agli agenti, con la voce rotta dall’emozione – vedere quanto eravate uniti. Tocca veramente nel profondo del cuore: grazie, grazie a tutti voi”.
Dopo la scopertura della targa, le donne del Comando hanno consegnato un mazzo di fiori, composto con tante tonalità di rosa, alla madre di Anna e l’amministrazione comunale ha omaggiato la sorella con un grande mazzo di mimosa. Lo stesso fiore, simbolo di libertà, che in questi giorni qualcuno ha lasciato anche nella saletta, accanto alla foto sorridente dell’agente Lucarini.