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venerdì, Novembre 22, 2024

The Italian Sea Group, approvato il bilancio: 364 milioni di ricavi e 37 di utile netto, pari al +54% rispetto al 2022

Il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Bilancio consolidato e il Progetto di Bilancio della Società relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2023 di The Italian Sea Group S.p.A. (“TISG” o la “Società”), operatore globale nel settore della nautica di lusso con i brand Admiral, Tecnomar, Perini Navi, Picchiotti, NCA Refit e Celi 1920.

“I risultati approvati dal Consiglio di Amministrazione – ha commentato Giovanni CostantinoFondatore & Amministratore Delegato di The Italian Sea Group – confermano ancora una volta la nostra forza e flessibilità, che ci hanno permesso di affrontare con successo un anno caratterizzato da uno scenario macroeconomico e geopolitico molto incerto. Ci siamo mossi in un contesto sfidante, dimostrando determinazione, visione e capacità di superare le molte complessità esogene. Abbiamo continuato a rispettare le attese del mercato, raggiungendo un nuovo traguardo con Ricavi a 364 milioni di Euro, un EBITDA Margin del 17%, ben oltre la Guidance annunciata all’inizio dell’anno e un utile netto di Gruppo pari a 37 milioni di Euro, in crescita del 54% rispetto all’anno precedente”.

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“Alla luce delle consegne programmate nel corso dei prossimi anni – ha proseguito Costantino – e di tutte le entusiasmanti prospettive future, lo scorso 7 febbraio, in occasione del secondo Capital Markets Day, abbiamo comunicato agli investitori e alla comunità finanziaria l’Outlook Strategico per il 2024 e il 2025. Le prospettive di crescita sono estremamente solide e riflettono la nostra fiducia nel percorso delineato e nelle opportunità che lo scenario internazionale ci riserva.”

Il cantiere di Marina di Carrara di The Italian Sea Group

ANALISI DELLA GESTIONE ECONOMICA E FINANZIARIA

RICAVI CONSOLIDATI

I risultati consolidati per l’esercizio 2023 di The Italian Sea Group mostrano Ricavi totali pari ad Euro 364,5 milioni, in crescita del 23,6% rispetto ad Euro 294,6 milioni registrati nel 2022.

Ricavi Operativi, pari ad Euro 360,2 milioni, in aumento del 23,7% rispetto all’esercizio precedente, sono suddivisi come segue:

  • I ricavi della divisione Shipbuilding ammontano ad Euro 318 milioni al 31 dicembre 2023, in aumento del 25% rispetto ai 255 milioni di Euro registrati nel corso dell’esercizio 2022. Tale risultato è riconducibile al regolare progress degli yacht in costruzione e alla firma di nuovi contratti per commesse di grandi dimensioni;
  • I ricavi della divisione Refit ammontano ad Euro 42 milioni al 31 dicembre 2023, in aumento del 17% rispetto a 36 milioni di Euro registrati nel corso dell’esercizio 2022. Tale incremento è dovuto all’utilizzo della capacità produttiva aggiuntiva, grazie agli investimenti completati all’inizio dell’anno.

BACKLOG

Il valore complessivo del portafoglio ordini (Order Book) – ossia il valore lordo dei contratti in essere relativi a yacht nuovi non ancora consegnati alla clientela – al 31 dicembre 2023 è pari a 1.265 milioni di Euro.

Il valore complessivo dei contratti in essere relativi a yacht non ancora consegnati alla clientela, al netto dei ricavi già iscritti nel conto economico (Net Backlog) al 31 dicembre 2023, è pari a 609 milioni di Euro.

Attualmente, sono in produzione 34 commesse24 mega e giga yacht e 10 Tecnomar for Lamborghini 63, con consegne programmate sino al 2027.

EBITDA CONSOLIDATO

L’EBITDA è pari a 61,9 milioni di Euro, con un incremento del 31,6% rispetto ai 47,0 milioni di Euro al 31 dicembre 2022 e con un EBITDA Margin pari al 17,0% rispetto al 15,9% nell’esercizio precedente, oltre la Guidance comunicata al mercato.

L’incremento della marginalità operativa nel tempo è attribuibile a:

  • una forte attenzione alla gestione dei costi operativi;
  • un migliore efficientamento dei processi produttivi;
  • benefici derivanti dall’ampliamento della capacità produttiva con un mix ottimale di sinergie tra le attività di Shipbuilding e Refit;
  • l’internalizzazione di attività chiave della filiera produttiva, anche a seguito dell’acquisizione della falegnameria Celi 1920;
  • un aumento dei prezzi di vendita, dovuto ad un costante apprezzamento dei marchi della Società da parte degli armatori e dei broker di tutto il mondo;
  • economie di scala.

EBIT CONSOLIDATO

L’EBIT al 31 dicembre 2023 è pari a 50,5 milioni di Euro – un incremento del 35% rispetto alla chiusura dell’esercizio precedente, pari a 37,0 milioni di Euro – con un’incidenza sui Ricavi Totali del 13,8% a fronte di ammortamenti, svalutazioni, accantonamenti e minusvalenze che al 31 dicembre 2023 ammontano a 11,5 milioni di Euro.

RISULTATO NETTO DI GRUPPO

Il Risultato Netto di Gruppo al 31 dicembre 2023 è pari a 36,9 milioni di Euro, in aumento del 54% rispetto ai 24,0 milioni di Euro dell’esercizio 2022.

INVESTIMENTI

Nel corso dell’anno, TISG ha realizzato Investimenti per 10,9 milioni di Euro, riconducibili principalmente al riavvio dell’hub Perini Navi a Viareggio e agli interventi sull’incremento della capacità produttiva di Celi 1920; per l’ampliamento di quest’ultima, la Società ha acquistato due nuovi capannoni, raggiungendo un totale di circa 30.000 metri quadrati di facilities che permetteranno a TISG di internalizzare fino al 70% del proprio fabbisogno produttivo nelle attività di arredo in legno.

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA CONSOLIDATA

La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2023, redatta secondo i principi contabili IAS/IFRS, è positiva per 1,6 milioni di Euro rispetto alla Posizione Finanziaria Netta negativa per 11,3 milioni di Euro del 31 dicembre 2022.

Tale risultato riflette:

  • l’esborso di 14,4 milioni di Euro per il pagamento dei dividendi;
  • gli investimenti effettuati nel corso dell’anno per 10,9 milioni di Euro;
  • la vendita di una palazzina ad uso uffici all’interno del sito produttivo di Viareggio, che ha generato un’entrata netta di 10,6 milioni di Euro.

La Posizione Finanziaria Netta comprende il valore attualizzato dei canoni per le concessioni demaniali dei cantieri, secondo l’applicazione del principio contabile IFRS 16. La Posizione Finanziaria Netta verrà aggiornata con l’estensione della concessione sul cantiere di Marina di Carrara dal 2043 al 2072.

STRATEGIC OUTLOOK 2024–2025

Lo Strategic Outlook 2024-2025 prevede una significativa crescita organica e beneficia dell’attuale struttura del Gruppo e dell’importante apporto dovuto all’integrazione di Perini Navi e agli asset da essa derivanti, alle importanti partnership siglate con brand del lusso e alla struttura di vendita capillare con perimetro globale.

Gli obiettivi di crescita del Gruppo prevedono: Ricavi tra 400–420 milioni di Euro con un EBITDA Margin tra il 17–17,5% nel 2024 e Ricavi tra i 430–450 milioni di Euro con un EBITDA Margin tra il 18–18,5% nel 2025.

Con riferimento alla struttura del capitale e alla politica dei dividendi, l’obiettivo per il 2024 e il 2025 è di mantenere una leva finanziaria neutrale, con un limite massimo di 1,5x l’EBITDA, e di distribuire un dividendo annuale con un pay-out dal 40% al 60% dell’Utile Netto di Gruppo. Tali politiche sono soggette ad impatti temporanei legati alla strategia di CapEx e di M&A

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Leader di mercato nel segmento di riferimento

The Italian Sea Group prosegue il percorso di consolidamento della leadership di mercato nel settore della nautica di lusso a livello globale, in particolare nel segmento degli yacht oltre i 50 metri, core business della Società.

Il successo del megayacht Admiral Kenshō di 75 metri,premiato come “Motor-yacht dell’anno” ai prestigiosi World Superyacht Awards 2023, dimostra quanto sia forte e conclamato il posizionamento dei brand di TISGnel mercato globale dello yachting; tale posizionamento è stato ulteriormente rafforzato dalla presenza della Società al Monaco Yacht Show a settembre 2023.

La strategia commerciale di TISG all’interno dei mercati di riferimento, grazie anche alla collaborazione con i principali broker del settore, ha permesso ai brand della Società di esprimere tutto il loro potenziale in mercati che presentano ampi margini di crescita come le Americhe e, più recentemente, il Nord Africa grazie al progetto Tecnomar for Lamborghini 63.

In linea con questo sviluppo globale, a marzo 2024 TISG ha annunciato una partnership strategica con BehneMar Yachting Consultancy finalizzata a rappresentare i brand del Gruppo nell’area del Medio Oriente e del Nord Africa (MENA), grazie ad un sostenuto programma di brand awareness, in linea con l’obiettivo di rafforzare la capillare struttura di vendita nella regione, in forte espansione per la domanda di progetti custom di yacht e super-yacht.

Completamento degli investimenti nella capacità produttiva

Nel 2023 TISG ha completato i piani di investimento “TISG 4.0”, “TISG 4.1” e “TISG 4.2” sulle facilities di Marina di Carrara e La Spezia, piani di cui hanno beneficiato sia la divisione shipbuilding che la divisione refit.

Ad aprile 2023, a seguito dell’acquisizione di Celi 1920, la Società ha inoltre effettuato interventi sugli opifici della controllata per raddoppiarne la capacità produttiva nell’ottica di internalizzare gran parte delle attività di falegnameria.

Durante il secondo Capital Markets Day, tenutosi il 7 febbraio 2024 presso l’Armani/Silos a Milano, la Società ha dettagliato le principali caratteristiche della propria capacità produttiva, con i propri cantieri in Italia e le facilities in Turchia, dove opera in 7 cantieri gestiti da consolidati partner strategici, sotto la supervisione di un team interno.

Consegne 2024 e nuovi progetti

Durante il Capital Markets Day del 7 febbraio 2024, The Italian Sea Group ha delineato la timeline delle sei consegne previste entro la fine del 2024:

  • due mega-yacht Admiral di 78 metrifull custom, progettati in collaborazione con due importanti archistar del settore, Sinot Yacht Architecture & Design e Lobanov;
  • un mega-yacht Admiral | Armani di 72 metri, il primo esemplare progettato interamente con il designer Giorgio Armani sia nell’interior che nelle linee esterne;
  • un motor-yacht Admiral di 67 metrifull custom, con gli interni a firma dell’architetto Mark Berryman;
  • un motor-yacht Admiral di 55 metri basato sul popolare modello Admiral S-Force, terzo esemplare, disegnato internamente dal Centro Stile TISG;
  • un ketch a vela Perini Navi di 60 metri, sviluppato in collaborazione con Ron Holland per l’architettura navale e con l’architetto Remi Tessier per il design degli interni.

TISG ha inoltre annunciato di voler ampliare la propria strategia commerciale introducendo nuovi progetti semi-custom fino a 50 metri. La presenza in questo segmento di mercato permetterà a TISG di diminuire i tempi di consegna rispetto ai mega-yacht full custom – che rimarranno il core business della Società – attraendo una più ampia fascia di clienti, e allo stesso tempo, consentirà di sfruttare l’ampia capacità produttiva senza incidere/gravare su quella progettuale, che rimarrà focalizzata sul core business.

Percorso di sostenibilità

Nel corso del 2023, TISG ha implementato il piano ESG per l’esercizio di riferimento, raggiungendo gli obiettivi prefissati.

driver principali della strategia ESG sono stati l’impegno a ridurre il proprio impatto ambientale e il miglioramento all’apporto sociale attraverso: il percorso di decarbonizzazione, la gestione sostenibile della supply chain e il benessere e la crescita dei propri dipendenti.

Il raggiungimento degli obiettivi ha portato la Società ad ottenere un rating ESG pari a BBB, in fascia di performance alta, rilasciato da Cerved Rating Agency.

PROPOSTA DI DESTINAZIONE DEGLI UTILI

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti il pagamento di un dividendo ordinario, relativo all’esercizio 2023, pari ad Euro 0,37 per azione.

Il totale dei dividendi, pari a 19,6 milioni di Euro, corrisponde a un pay-out del 53% del Risultato Netto di Gruppo (+36% rispetto al dividendo 2022).

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