“Grazie alla città di Pietrasanta e alla Fondazione Sportcity: abbiamo bisogno di concretezza e condivisione, dopo 15 mesi apprezzo sempre di più la voglia di fare insieme che non è scontata. Il quarto elemento del motto olimpico, la parola communiter, è quanto mai decisivo e credo che ci siano tutti gli ingredienti per rinnovare la capacità che lo sport ha dimostrato, anche in Parlamento, di saper superare differenze e incomprensioni”: così il ministro per lo sport e i giovani, Andrea Abodi, ha salutato la gremitissima platea del 2° “Sportcity Meeting”, gli “stati generali” sul benessere che si svolgono nella sala dell’Annunziata oggi (sabato 23) e domani (domenica 24 marzo). Un appuntamento organizzato dalla Fondazione Sportcity con il patrocinio di Anci, del Comune e il supporto di “Sport e Salute”, Istituto per il Credito Sportivo, Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei ministri e Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica.
Il meeting, condotto dal direttore di Rai Sport, Jacopo Volpi, è iniziato con il benvenuto del presidente di Sportcity, Fabio Pagliara (“Siamo qui per lanciare una grande alleanza fra istituzioni che ci permetta di combattere la sedentarietà – ha dichiarato – e renderci sempre più conto di come lo sport sia lo strumento migliore per contrastare l’uso eccessivo dello smartphone e la dipendenza da relazioni virtuali sui social network”) e i saluti degli amministratori di Pietrasanta: “La nostra è una città di cultura a 360 gradi – così il sindaco, Alberto Stefano Giovannetti – cultura delle arti, dell’accoglienza turistica, delle relazioni internazionali, dello star bene. Valori che continuiamo a coltivare rendendoli, dove possibile, interconnessi: lo sport è maestro, in questo senso, perché sa lavorare su tanti tipi di benessere e l’iniziativa della Fondazione Sportcity, che ospitiamo con piacere e orgoglio, ne è dimostrazione concreta, oltre che forte stimolo, per noi, a raccogliere esperienze che possano aiutarci a migliorare quanto già abbiamo realizzato per rafforzare, sul territorio, il peso specifico dello sport e della cultura del movimento”.
“Puntare sul turismo sportivo – ha proseguito l’assessore allo sport, Andrea Cosci – significa offrire impianti efficienti e moderni. Negli ultimi anni abbiamo investito più di 3 milioni di euro sull’impiantistica di tutta la città e lavorato alla promozione dello sport come buona pratica quotidiana e accessibile. Ora abbiamo bisogno di un nuovo stadio, per far sì che la zona dove si trova il ‘XIX Settembre’ diventi funzionale e coerente con i due spazi di cultura che sono già in costruzione, l’ex Camp e il museo Igor Mitoraj”. A questo proposito, a margine dell’incontro il sindaco Giovannetti ha raccolto la disponibilità del ministro Abodi a tornare a Pietrasanta per valutare, con l’amministrazione, i progetti già elaborati, a partire dalla Cittadella dello Sport.
Sul palco allestito nella sala dell’Annunziata, nei due giorni della rassegna si alterneranno enti e operatori dello sport e del turismo nazionale, amministratori locali provenienti da numerose regioni italiane, rappresentanti del terzo settore, atleti di vertice e appassionati: sul tavolo, la “cultura del movimento”, le buone pratiche messe in atto nelle piccole e grandi città, con vari spunti di approfondimento e dibattito e la sottoscrizione della “Carta di Pietrasanta”, dichiarazione d’intenti per lo sviluppo dello sport e della cultura sportiva fra i vari rappresentanti istituzionali intervenuti.