La Capitaneria di Porto di Viareggio ricorda ai pescatori sportivi e ricreativi che nel mese di aprile dovranno sospendere l’attività di raccolta delle Telline con il tradizionale attrezzo del “rastrello a mano” nelle acque del litorale versiliese.
“Come noto – spiega la Capitaneria – il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, con Decreto del 22 marzo 2022, ha ritenuto opportuno estendere a tutte le categorie di pesca professionali e sportive il divieto di pesca al fine di tutelare la risorsa delle Telline che nel mese di aprile si riproduce nelle zone di mare prossime alla riva. La pesca intensiva ne limiterebbe infatti la riproduzione della specie”.
La violazione al divieto di pesca delle Telline nel mese di aprile, oltre al sequestro degli attrezzi e del pescato, comporta la sanzione amministrativa da 1.000 a 6.000 euro€ ai sensi del D. Lgs. 04/2012 – normativa in materia di pesca.
La Capitaneria di Porto di Viareggio ricorda inoltre ai pescatori sportivi che recentemente il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste ha definito nuovi criteri sull’uso dell’attrezzo denominato “palangaro”. Tra le principali novità introdotte dal Decreto 30 gennaio 2024, si evidenzia la riduzione del numero di ami consentiti per i palangari presenti a bordo delle unità navali che passa da 200 a 50, a prescindere dal numero delle persone presenti.
La Capitaneria di porto di Viareggio intensificherà la propria attività di vigilanza e controllo a tutela dell’ambiente marino ed a salvaguardia delle risorse ittiche.